Se avete un paio di minuti leggete questo articolo del Corsera.
E' una riflessione provata dai fatti sul ruolo che attualmente ha il Rock.
In estrema sintesi, e commercialmente parlando, le vendite delle ri-edizioni dei classici sembrano essere boccate d'ossigeno per il mercato discografico. Non che succeda da ora figuriamoci, ma prima le varie versioni remastered mica andavano ai primi posti in classifica.
Ten dei Pearl Jam (rimasterizzato, rimpolpato, eccetera) è appena stato in top ten su Billboard, per esempio.
I cataloghi di Rolling Stones (post '70) e Beatles stanno per essere reimmessi sul mercato dopo adeguato restauro e già le classifiche tremano.
Ci stiamo avviando verso la "classicizzazione" del Rock?
Il prossimo passo saranno le "interpretazioni"? Come nella musica classica, vedremo i Verdena che risuonano un album dei Led Zeppelin o i Franz Ferdinand alle prese con More Songs about buildings and food dei Talking Heads? (oddio, non che non lo stiano già facendo ma magari non utilizzano i nomi originali.....)
Ah, saperlo.
Voi che ne pensate?