venerdì 27 agosto 2010

Punti Fermi

C'è più rock in questo pezzo e in questo film che nell'intera discografia degli U2. Non che ce l'abbia con gli U2 più di tanto, mi servivano solo come pietra di paragone per far capire che il concetto di "rock" è come uno schiaffo.
Non lo puoi definire in uno spazio-tempo ordinario.
Prima che arrivi non sai quanto ti frastornerà, quando lo prendi ormai è già passato.
Nel mentre. Il Rock è nel mentre.
Dio ci salvi zio Iggy e ci mandi in sala prima possibile un film sgangherato e ficcante come Trainspotting.
Halleluja!

giovedì 19 agosto 2010

Ritorno al futuro

Un nuovo anno sta per cominciare.......che ci volete fare io sento Settembre come l'inizio della nuova stagione, come un eterno scolaro che non si decide mai ad affrontare la vita vera.
Non ho trovato niente di meglio per annunciare la nuova stagione che questo pezzo strumentale, probabilmente il più grande strumentale di sempre.
Il ritmo incalzante della batteria di Ogletree, il basso pulsante di Forbes, i contrappunti di chitarra di Burchill, il tappeto di tastiere gelide di McNeill, l'assenza ingombrante della voce di Kerr...una tensione palpabile crescente che si scioglie in un'apertura melodica foriera dei futuri fasti di New gold dream.
THEME FOR GREAT CITIES allora, a monito delle città tentacolari che ci attendono di ritorno dalla tranquillità dei luoghi di villeggiatura per abbracciarci nuovamente con le loro luci abbaglianti e velenose, con la loro capacità malefica di sottrarci l'aria.
No, non potevo trovare brano più adatto alla mia voglia di spazzare via l'estate e di ricominciare la battaglia dell'inverno.
Signori e Signore, i SIMPLE MINDS al massimo del loro fulgore.
Una supernova che brillò forse per troppo poco tempo e che ancora oggi sembra provenire dal futuro.
Un futuro cupo a cui solo noi possiamo dare un raggio di sole pensando intensamente "the best is yet to come".
Benritrovati, gente.


Simple Minds - Theme For Great Cities

domenica 1 agosto 2010