Parliamo seriamente.
Mantenendo i piedi per terra senza farsi prendere da eccessive smanie "indie" o dubbi tipo "qualcuno ha già fatto queste cose 10 anni fa".
Parliamo dei KASABIAN (una piccola curiosità personale, può essere che il nome derivi dal cognome di una delle donne, Linda Kasabian appunto, che effettuò la strage di Bel-Air agli ordini del demonio Charles Manson? Rispondete se sapete).
Sicuramente stanno ancora cercando una direzione precisa, come dimostra il leggero spostamento avvenuto dal primo album (eccellente, senza se e senza ma) al terzo. Da una dance elettronica spruzzata di brit-rock, Pizzorno e company stanno approdando ad un mainstream brit-pop meno originale ma molto attraente e godibile. Sicuramente c'è del ragionamento commerciale dietro, un pò meno spontaneità, ma siamo nel business, non a fare musica nella propria cameretta per pochi amici.
Niente di rivoluzionario e di incendiario, ma probabilmente quanto di meglio in circolazione in quel tipo di musica.
KASABIAN vantano una notevolissima presenza scenica, sanno scrivere ottime canzoni, suonano decentemente e soprattutto non hanno cannato il fatidico terzo disco, che anzi si sta concretando come quello della consacrazione.
Se non a livello di critica perlomeno a livello di vendite e notorietà.
Cosa che auguro anche agli Arctic Monkeys per esempio. Ma pare che il loro Humbug non stia convincendo come i primi due e anche la risposta delle chart non è così pronta.
Insomma sono le cose che vanno oggi, non facciamo i soliti proclami di scopiazzamenti, di scarso spessore, eccetera.
Oggi questa è la musica che piace di più (sicuramente in Britannia ed Europa, non negli USA dove sono ancora alloffiati su HipHop di quart'ordine e zoccolette-pop).
Godiamocela e non facciamoci troppe domande.
Qua i KASABIAN in un loro cavallo di battaglia: L.S.F.
Halleluja!
Kasabian - L.S.F.
Mantenendo i piedi per terra senza farsi prendere da eccessive smanie "indie" o dubbi tipo "qualcuno ha già fatto queste cose 10 anni fa".
Parliamo dei KASABIAN (una piccola curiosità personale, può essere che il nome derivi dal cognome di una delle donne, Linda Kasabian appunto, che effettuò la strage di Bel-Air agli ordini del demonio Charles Manson? Rispondete se sapete).
Sicuramente stanno ancora cercando una direzione precisa, come dimostra il leggero spostamento avvenuto dal primo album (eccellente, senza se e senza ma) al terzo. Da una dance elettronica spruzzata di brit-rock, Pizzorno e company stanno approdando ad un mainstream brit-pop meno originale ma molto attraente e godibile. Sicuramente c'è del ragionamento commerciale dietro, un pò meno spontaneità, ma siamo nel business, non a fare musica nella propria cameretta per pochi amici.
Niente di rivoluzionario e di incendiario, ma probabilmente quanto di meglio in circolazione in quel tipo di musica.
KASABIAN vantano una notevolissima presenza scenica, sanno scrivere ottime canzoni, suonano decentemente e soprattutto non hanno cannato il fatidico terzo disco, che anzi si sta concretando come quello della consacrazione.
Se non a livello di critica perlomeno a livello di vendite e notorietà.
Cosa che auguro anche agli Arctic Monkeys per esempio. Ma pare che il loro Humbug non stia convincendo come i primi due e anche la risposta delle chart non è così pronta.
Insomma sono le cose che vanno oggi, non facciamo i soliti proclami di scopiazzamenti, di scarso spessore, eccetera.
Oggi questa è la musica che piace di più (sicuramente in Britannia ed Europa, non negli USA dove sono ancora alloffiati su HipHop di quart'ordine e zoccolette-pop).
Godiamocela e non facciamoci troppe domande.
Qua i KASABIAN in un loro cavallo di battaglia: L.S.F.
Halleluja!
Kasabian - L.S.F.
14 commenti:
Confermo i tuoi dubbi: Il gruppo prende il nome da Linda Kasabian, un membro di "The Manson Family". Kasabian inoltre significa macellaio in armeno ma la band non si riferisce a quello. :-)
Sull'album, la mia opinione la scrissi qui: http://fard-rock.blog.excite.it/permalink/510199
Caro joyello ho letto la tua ottima recensione che condivido appieno.
Condivido anche la "tavolinata" ma io penso che molti degli album più importanti lo siano sempre, un pò tavolinati.
Per esempio (allontanandoci un pò ma per rendere l'idea) Sons of fascination / Sister feelings call dei Simple Minds è molto diretto e spontaneo ma New Gold Dream 81-81-83-84 un pò "tavolinato" lo è senz'altro. Ma questo non lo sminuisce affatto e resta uno dei migliori album dell'intera new wave.
La "tavolinatura" a volte fa perdere un pò di spontaneità ma ci consegna opere ben rifinite e artisticamente ineccepibili.
Non sono un grande fan dei Kasabian ma Underdog,primo singolo del nuovo album lo trovo un gran pezzo.Sono curioso di vederli dal vivo a milano domenica prossima.Del passato mi era piaciuta molto Shoot the runner.
Eh sì, pare proprio. E concordo che tutto sommato se lo meritano...
Ciao caro, invece ricordi quel tipo di quel gruppo francese che ha gonfiato di botte la moglie e l'ha uccisa e che adesso probabilmente strimpella in gatta buia?
Betrand Cantat dei Noir Desir.
Uno che ha perso il controllo ed è andata a finire male.
Pagherà il suo debito suppongo, comunque il suo gruppo non mi è mai piaciuto, omicidio a parte....
E tu, tornata dai tuoi giri per l'Europa?
Stai bene?
bertrand é uscito qualche mese fa, dopo averscontato de terzi della pena (6 anni su 9). ora ha l'obbligo di firma, ma puó suonare. per sentenza, non puo fare riferimento alla vicenda per un tot anni...fino ad ora nessun commento, né dalla cella, né ora. del resto in francia é una vicenda moooolto delicata. ero un grande fan dei noir desir. grandissimi dal vivo, per me.
ciao major!
no, dico la mia sui kasabian, l'ultimo non ce la faccio ad ascoltarlo, il primo era mooolto potente, si, poi m'ha stufato. alla fine, degli anni duemila, chi mi é rimasto,che ascolto ancora? boh, vediamo: modest mouse, the hives, death cab for cutie, strokes (cazzo, quasi tutti USA)..gli arcade invece, ad esempio, entusiasmo iniziale, ora mi viene l'orticaria, se li risento..
ero fedewaits, sorry...
@fede: Tv on the radio?
(rubo lo spazio a fedewaits)
Sono moooolto meglio di questi qui, Maggiò.
andy candy, conosco bene i TV....e solo il fatto che si ispirano (anche) a Daviddino me li rende graditi.
Manca loro solamente un "pezzone", qualcosa con cui la gente possa velocemente identificarli senza dover faticosamente ricostruire l'ascolto del loro lavoro.
Il mio post sui Kasabian non ha valore puramente personale, per quanto mi piacciano alcune loro canzoni.
E' un post che tenta di essere mediamente "oggettivo" immortalando un ottimo momento (di pubblico e di critica) per questa band.
si, giusto maggiore, mi eran o piaciuto pure loro, e tanto (return to cookie montains): peró non mi é piaciuto l'ultmo, quando cercano di fare i beach boys...
FW
ben detto fede ... cosa sia successo da fare diventare i Beach Boys negli ultimi due lustri uno dei principali punti di riferimento della musica gggiovane rimane per me un mistero
e sono d'accordo anche sulla solidità da mediano incontrista dei kasabian (che consente di vendere ma non illumina)
ecco si, mediano incontrista e' perfetto.
-
Comunque il disco degli Arctic e' uscito l'altroieri e nessuna classifica e' ancora uscita.
Che sara' primo in UK e' scontato vedremo il resto.
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Non e' bello come i primi due, ma resta due anni luce piu' avanti del terzo dei Kasabian, per me.
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