Non voglio fare un post banale ma l'escalation di violenza degli ultimi tempi in Italia è impressionante.
E non mi riferisco tanto agli "omicidi-spettacolo" che poi si riverberano su tutte le trasmissioni di tutte le reti di tutte le galassie e che improvvisamente trasformano lo studio in una "scene of the crime" e fuori i politici dentro i criminologi e i sociologi e i tuttologi. Con le starlette opinioniste a cosce all'aria che invece garantiscono continuità alla trasmissione.
Mi riferisco a tutti quei casi di pestaggi, accoltellamenti e balle varie che originano da normali diverbi o piccoli incidenti che possono capitare qualsiasi giorno a qualsiasi angolo di strada.
Cioè non è obiettivamente possibile (anche se ci rifletterei su un attimo..) che tutti noi rischiamo di avere uno zio maniaco sessuale; ma è assolutamente possibile che litighiamo mentre facciamo la fila o nel traffico.
QUINDI, se seguiamo le vicende di cronaca, la nostra stessa vita è ogni giorno più a rischio.
Non datemi del catastrofista, la mia attenzione è più sul quotidiano, sul discorso "cara esco un attimo a comprare le sigarette (e non lo rivedi più)".
Violenza che è figlia di carenze culturali, di modelli di comportamento sempre più distorti e di caduta a picco del più normale senso civico.
Insomma a me tutto questo moderno "far west" dove l'unica legge che vale davvero sembra sia quella del più forte fa venire il vomito.
E allora "celebriamo" la disfatta con un pezzo ad hoc. Yippi ya ye.
E non mi riferisco tanto agli "omicidi-spettacolo" che poi si riverberano su tutte le trasmissioni di tutte le reti di tutte le galassie e che improvvisamente trasformano lo studio in una "scene of the crime" e fuori i politici dentro i criminologi e i sociologi e i tuttologi. Con le starlette opinioniste a cosce all'aria che invece garantiscono continuità alla trasmissione.
Mi riferisco a tutti quei casi di pestaggi, accoltellamenti e balle varie che originano da normali diverbi o piccoli incidenti che possono capitare qualsiasi giorno a qualsiasi angolo di strada.
Cioè non è obiettivamente possibile (anche se ci rifletterei su un attimo..) che tutti noi rischiamo di avere uno zio maniaco sessuale; ma è assolutamente possibile che litighiamo mentre facciamo la fila o nel traffico.
QUINDI, se seguiamo le vicende di cronaca, la nostra stessa vita è ogni giorno più a rischio.
Non datemi del catastrofista, la mia attenzione è più sul quotidiano, sul discorso "cara esco un attimo a comprare le sigarette (e non lo rivedi più)".
Violenza che è figlia di carenze culturali, di modelli di comportamento sempre più distorti e di caduta a picco del più normale senso civico.
Insomma a me tutto questo moderno "far west" dove l'unica legge che vale davvero sembra sia quella del più forte fa venire il vomito.
E allora "celebriamo" la disfatta con un pezzo ad hoc. Yippi ya ye.
8 commenti:
Aveva già detto tutto Moore con "Bowling for Columbine". L'hanno visto in pochi perchè non era stato tradotto in "Merda di media". Comunque siamo ancora fortunati che non abbiamo le armi in casa come gli americani. Ci arrangiamo con quello che c'è.
Popsylon
una società che è specchio dei modelli culturali della televisione berlusconica; ma quanto male ha fatto quest'essere!
@ehi popsylon, ma allora da madeddu qualcuno mi legge! Per le armi non è che non ce le abbiamo.....ce le abbiamo un pò meno tecnologiche rispetto agli ammmmericani ma funzionano bene lo stesso!
@harmonica, come sei nel giusto! Il Berlusca di danni ne ha fatti di più con la TV commerciale che in politica, dove fa sostanzialmente il protettore di sè stesso e il servo della Lega.
Ma i danni al tessuto sociale partono da Milano 2 e TeleMilano....mica da Forza Italia.
secondo me la cosa più grande che si sta perdendo è il semplice rispetto. ma se sei una persona minimamente intelligente non c'è berlusca che tenga...lui non avrà mai avuto in mente di proporre un modello minimamente educativo, ma certo non assolvo tutti quei cavernicoli moderni che mettono le cazzate davanti ai veri valori della vita, che si lasciano imbarbarire da tutto quanto di merdoso gli si para davanti, che si nutrono di tutti i peggiori esempi comportamentali esistenti (della serie "tanto lo fanno anche loro") e che poi si sfoga allo stadio, in auto o in discoteca.
Chi è nato negli anni '80 però, se i genitori non sono stati attenti a trasmettere valori giusti, ha avuto davanti a sè SOLO modelli negativi.
E' questo il dramma.
purtroppo i cavernicoli si distribuiscono equamente fra giovani e meno giovani...e cmq continuo a trovare persone più che degne che hanno meno di 30 anni (forse sono fortunato...). ricordiamoci che chi cavalca tutta questa porcheria, da una parte e dall'altra, ha raggiunto la maggiore età ben prima di noi...
la nostra società cade a pezzi... l'altro giorno uno che quasi mi finiva sotto la macchina col motorino perché faceva il demente si è incazzato perché gli ho suonato il clacson. Alle sue offese ho ribattuto che era fortunato che avevo inchiodato, altrimenti si era fatto parecchio male. Ed ho aggiunto che succede di fare una cazzata e visto che gli era andata di lusso bastava chiedere scusa e finiva lì...
Di tutta risposta ha iniziato ad offendermi e mi ha detto "devo scendere? (dal motorino)". Io non sono propriamente un mingherlino (195 cm per 90 chili circa) ma ho pensato ai fatti di cronaca ormai quotidiani e poi ho pensato alle mie due figlie e a mia moglie e la mia risposta è stata "ok, scendo anche io e chiamo anche i carabinieri e vediamo cosa succede". Ovviamente, dopo una sequela di offese reciproche se ne è andato. Ogni giorno rischiamo la pelle per ignoranza, arroganza, voglia di violenza. Vi consiglio l'articolo sul blog di Beppe Grillo. Fa riflettere ed è lo specchio di quello che dici giustamente anche tu DiamondDog:
http://www.beppegrillo.it/2010/10/i_futili_motivi/index.html
Ecco, mi mancava il titolo del post.
I FUTILI MOTIVI è perfetto per far capire quello che volevo dire.
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