Curioso dire che scoprii (scopersi? scopei? scossi?) questo grande gruppo con una pubblicità della Renault (il modello non me lo ricordo grazieaddio) che utilizzava la loro celeberrima BUDDY HOLLY come jingle.
Ancor oggi ne so relativamente poco di loro ma ho approfondito molto gli ascolti e penso che mi procurerò anche il recente RATITUDE, quello col cane in copertina.
WEEZER sono sempre stati all'incrocio perfetto tra Pop, Rock and Roll american way, Indie, Punk e chi più ne ha più ne metta.
Un grandioso caleidoscopico ibrido di eccellente scorrevolezza da canticchiare sotto la doccia ma anche da mettere in sottofondo con gli amici per qualche momento allegro.
Non so perchè ma nella loro gradevolezza di fondo gli ho sempre associati agli Smash Mouth.
Sarà perchè questi due grandi e sottovalutati gruppi hanno un pregio sicuro: non sono lagnosi, comunicano voglia di vivere e allegria e cazzo se ce n'è bisogno alla faccia di tutte le band depresse del pianeta!
Halleluja!
mercoledì 17 febbraio 2010
Weezer - Perfect Situation
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23 commenti:
a me divertono..questo pezzo mi piace assai ad esempio...ma Ratitude mi ha un po' deluso, a dirla tutta...
non ne ho sentito ancora un pezzo di ratitude ma la copertina è già nel mito...
Del nuovo album ho sentito solo il primo singolo che trovo piacevole ma l'album non l'ho ancora ascoltato tutto,anche se la critica lo ha disintegrato.
Io fui un fan della prima ora con il loro primo hit Undone-the sweater song poi arrivò Buddy holly.
Gli Smash mouth piacciono molto anche a me soprattutto Pacific Coast Party mio inno esistenziale soprattutto per il testo.
ottimi weezer. confermo che l'ultimo album non è sto popò di roba. però dentro come loro solito almeno 2 o 3 pezzi degni di nota li han messi
tra le canzoni dei loro album precedenti, oltre alle hit "buddy holly" e "island in the sun", ti consiglio "the other way" e "we are all on drugs". e poi "hash pipe", superesaltantissima
gli smash mouth non mi piacciono granché, ma d'estate ci stanno bene pure loro
beh "gruppi estivi" non è una brutta definizione.....
chissà perchè quando bisogna presentare qualcosa di allegro-frizzante-e affini è inevitabile opporlo a cose malinconico-deprimenti-pallose con un eccheccazzo!
Raramente accade il contrario, un: "finalmente basta con l'allegria-scema era ora qualcosa di pensoso-serio-che-fa-riflettere, cazzo-cazzo!".
No, effettivamente non capita mai.
ciao Stè.
arc
Arc ma come tu ben sai io non sono contro la musica tristanzuola, solo che sono un seguace della teoria della musica giusta per l'occasione.
E contrapporre i gruppi estivi a quelli depressi non è mettere i primi sul piedistallo e i secondi nella polvere.
E' un pò come dire la materia e l'antimateria, lo ying e lo yang, il bianco e il nero, il bene e il male.....sempre ricordando che abbiamo bisogno degli uni e degli altri.
Però in effetti è vero che quando si parla di gruppi tristanzuoli non si contrappone mai quelli allegrotti.
Gloria imperitura a chi ha intitolato una sua canzone "Buddy Holly" !! ;o)
Lo so, Steve, certo che lo so che apprezzi lo spleen d'autore (Robertino Smith dove lo mettiamo sennò?). Sono con te per l'opportuna alternanza degli umori, a volte serve l'energia pura, altre il suono cupo a potenziare un pensiero, evviva la varietà.
La mia è stata un'ironia sul clichè della contrapposizione a senso unico che tu stesso hai rilevato. Sempre devoto
arc
Scopei lo direbbero a Bari.. credo
Su Robertino (lo chiama così il nostro DiamondDog) concordo, ma del resto è come sparare sulla croce rossa criticare gli ex-miti a corto di idee ma sempre bisognosi di vendere qualcosaltro per mantenere lo standard dei consumi raggiunto.
Sarebbe giusto ogni tanto concedergli che al di là dell'inflaccidimento legato al benessere, il calo creativo è spesso in conflitto non solo con concorrenti emergenti e agguerriti ma prima ancora con i trascorsi dello stesso artista che prima era fresca acerba novità ora deve inventarsi sempre qualcosa, tra il pericolo di perdersi in territori sconosciuti e quello di parodiare se stesso...
Quando qualcuno di questi "mostri sacri" ce la fa ancora a convincere mi commuovo, perchè ha vinto una sfida doppia: quella con il mondo e quella con se stesso.
Ma è raro.
arc
io infatti parlavo in generale.
arc
Proprio per la mia diffidenza verso le "vecchie glorie" devo dire che preferisco dedicarmi ad ampliare le mie conoscenze, e non necessariamente verso il presente ma più spesso recuperando musiche poco o male conosciute. Ora, il primo ex-mito che mi viene in mente discretamente in forma è Peter Hammill con tutta la banda, i Van Der Graaf G. che proprio per i motivi che dicevo stavo serenamente snobbando. Invece Present e pure Trisector sono album vivi e coerenti con la loro storia secolare.
Le reunion di solito sono commoventi e basta, se si riesce a proporre novità o addirittura a riformularsi capita di azzeccare qualche album che valga la pena di.
Ora ti giro la tua stessa domanda.
arc
Eh già, la trippa! La pelata...
erano giovani, pieni di capelli e adesso non più maledetti ma un po' cotti gli tocca fare i conti con i ricordi belli, e il conto in rosso.
Dai, un po' di comprensione, o almeno gratitudine, andiamo!
Ma hai ragione Allelimo, (non dirmi che è un diminutivo!) le reunion fanno un po' senso.
Sui miti è vero anche, il "mito" è quello del largo pubblico ma diciamo che nel loro "piccolo" (non poi tanto piccolo in certi anni) sia i VDGG e ancor di più Sylvian che hai bene a ricordare come ottimo superstite, dicevo che nel loro piccolo anche questi sono stati dei "miti".
arc
Sempre sui "ciccioni" sessantenni: mi è capitato di vedere varie cose BBC musicali con interviste a musicisti dei '70, ma anche degli ottanta, beh è stato impressionante vedere all'improvviso la stessa persona che guardavi 5 minuti prima su YouTube in un filmato d'epoca ora stravaccato in una poltrona a parlare di quei tempi turbinosi con la stessa partecipazione di quando era ragazzo, solo che ora aveva quasi il triplo degli anni!
In quei casi pensi che le queste persone ora hanno il doppio mento e i reumatismi ma la stessa passione, non ti hanno preso per il culo. E allora ti commuovi.
arc
LEMMY sconfessa tutti i vostri ragionamenti, peraltro condivisibili.
Lo vedi oggi ed è uguale a 40 anni fa (cioè era già devastato prima...).
Vive di concerti in cui non risparmia una stilla di energia.
Nelle interviste lo vedi sul pezzo, sempre presente, ironico e orgoglione di quello che fa.
A prescindere dal gradimento della proposta artistica, è uno dei pochi veri animali del rock and roll rimasti in circolazione.
Veri anche nel senso del "contenuto".
Difatti i lavori dei Motorhead vendono poco ma lui è una (credibile) icona universale.
Insomma qualcuno rifiuta di farsi triturare dalla logica dello spettacolo che vuole sempre nuove facce, che appluade il nuovo a prescindere del suo valore.
Non è solo istinto di sopravvivenza ma consapevolezza di meritare altro del quarto d'ora di successo garantito dalla giostra del consumo. Evviva.
arc
robert smith..mà..io adoro i primi 2 dischi dei cure..poi per me han finito lì..riguardo alle reunion..di solito diffido.certo,c'è chi lo fa per divertirsi,perchpè ha voglia,ma il più delle volte..in questi casi mi vien sempore in mente una frase di joe strummer..dio l'abbia in gloria..domanda nel 1999.."perchè non vi rimettete in giro assieme"?..risposta.."perchè ci han offerto una valanga di soldi pe falro,e quindi non sarbbe una cosa buona..un mito..per sempre
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