Mi piace postare questa canzone per vari motivi.
1 perchè daryl hall e john oates (e la loro band storica con t-bone walk, ge smith e mickey curry) sono stati due grandi artisti a tutto tondo (e chi dice che sono tamarri ha in mente solo il loro look anni '80 ma cazzo sono durati almeno 3 decenni!)
2 perchè le capacità compositive POP del duo (più daryl che john ma insomma non voglio far torti) erano di primissimo livello ma davvero
3 perchè la voce di daryl hall ancora oggi a riascoltarla mette i brividi per complessità e sfaccettature, senso ritmico e coinvolgimento
4 perchè john oates pur non protagonista è il miglior backing vocalist di tutti i tempi mai un fuori tempo una sbavatura sempre valore aggiunto al main
5 perchè cazzo questa canzone ancora oggi c'è una marea di gente che pensa che sia di Paul Young! Con tutto il rispetto per il simpatico pennellone
Halleluja!
17 commenti:
Bene Diamond, picchia duro con Hall&Oates, alla faccia di chi considera il pop qualcosa che ha attinenza con Gigi D'alessio o Vascoligagiovapelù...
E per chi non li conosce bene, andatevi a riascoltare tutti i loro dischi degli anni '70 !
...che poi ho detto POP in senso lato perchè Hall&Oates in effetti oscillano dal soft rock al white soul....
:-)
Album registrati in studio
1972 – Whole Oats (Atlantic Records)
1973 – Abandoned Luncheonette (Atlantic Records)
1974 – War Babies (Atlantic Records)
1975 – Daryl Hall & John Oates (RCA Records)
1976 – Bigger Than Both of Us (RCA Records)
1977 – Beauty on a Back Street (RCA Records)
1978 – Along the Red Ledge (RCA Records)
1979 – X-Static (RCA Records)
1980 – Voices (RCA Records)
1981 – Private Eyes (RCA Records)
1982 – H2O (RCA Records)
1984 – Big Bam Boom (RCA Records)
1988 – Ooh Yeah! (Arista Records)
1990 – Change of Season (Arista Records)
1997 – Marigold Sky (Push Records)
1999 - Angelina (Elap Records)
2003 – Do It for Love (U-Watch Records)
2004 – Our Kind of Soul (U-Watch Records)
2006 – Home for Christmas (U-Watch Records
Diciamo che dal 1973 (il primo disco non lo conosco) almeno fino al 1982 (H2O è un gran lavoro) hanno tenuto livelli altissimi.
Poi un pò scemati (anche quantitativamente) ed eccessivamente commercializzati, sempre però nei loro lavori anche più deboli sono disseminate piccole perle.
non è proprio il mio genere, ma trovo impossibile non rispettarne la bravura...
Ebbravo DD...hai presente quando nel Live at the Apollo (strepitoso!!), D.Hall, presentando questa canzone, dice "This is the original!"?:)
Come no, totonno?
Quel disco con i due Temptations (Kendrick e Ruffin) fu la vera consacrazione.
Nel tempio della musica nera con due dei maggiori rappresentanti della musica nera.
in quanto pop-snob mi piace :)
D' accordo su tutto.
Ma da quando in qua Paul Young e' canadese?
Ebbene si, sono (siamo) pop-snob. :o)
Sulla produzione post '80 consiglio "Our kind of soul", rilettura di classici della musica nera.
Autori istintivi, geniali, forza commerciale e indipendenza creativa. Questi erano Hall&Oates al loro meglio, autori di un pop-soul ancora ineguagliato.
Alle, sono canzoni belle, non solo a prescindere.
Eccomi qua,un altro membro dei pop(di classe ) snob!
Ovviamente sto con Diamond ed Harmonica,tanto per cambiare!
SnoB?
"My question relates to "music snobbery" – for example, people who are very particular about the music they listen to, will only listen to obscure artists and reject mainstream or "top 40" music. Do you think "music snobbery" exists? If so, do you think that music snobbery is more prevalent within indie music?"
La risposta qui...
http://www.guardian.co.uk/music/musicblog/2010/sep/14/indie-professor-this-town
ciao
Vale
Alle i dischi di Hall&Oates degli anni 70 sono da prendere a scatola chiusa. ma se non ami il pop, lascia fare.
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