domenica 8 maggio 2011

SHABAZZ PALACES Blast It

Poi non ditemi che non sono di larghe vedute.
Conoscete la SUB POP record no? Quella mitica indie di Seattle che oggi è una delle più grosse e ascoltate finte-indie del mondo, quella dei Fleet Foxes e dei Low per dire. Dal grunge al neo folk allo slowcore è tutto un accompagnare sul mercato band ad alto tasso di figaggine. Che per inciso piacciono molto anche a me, specie i Low di Alan Sparhawk. Ma se andate sul sito della Sub Pop ne scoprirete veramente di ogni.
Di ogni nel senso che da poco per la storica etichetta di Seattle (SE-AT-TLE capito? non East LA o qualche quartierazzo della grande mela) è uscito un lavoro di SHABAZZ PALACES, un bel progetto hip hop (sì ho detto hip hop, un genere che solitamente aborro) che prende piede a Seattle perchè ivi ha casa il rapper-capo (Digable qualcosa, si vede che non ne so una beata fava eh?).
Insomma che vi devo dire, sarà l'aura della SubPop, sarà la voglia di novità, sarà che in questo pezzo mancano papponi e mignotte ma si sentono echi di Africa e strumenti desueti.
Insomma questo pezzo tira e parecchio, mi auguro abbia un bel riscontro perchè mostra alla scena hip hop strade nuove (oh, nuove almeno per me) che possono farlo uscire dai soliti e ormai usurati clichè gangsta.

BLAST IT!!!!



Shabazz Palaces - Blast It (from the Village Beat film, Tough Bond)

14 commenti:

Disco Boomer ha detto...

sull'hip-hop la penso come te, però questo è un bel pezzo. poi, mai avere il prosciutto nelle orecchie.

Lucien ha detto...

L'hip hop, specie quello che tu citi, mi ha stancato praticamente da subito. Qui siamo su strade molto più interessanti.

SigurRos82 ha detto...

E' incredibile constatare come, per l'appassionato medio di rock, valga l'equazione hip-hop = papponi + mignotte :)
Per fortuna che non è stato (e continua a non essere) soltanto quello ;)

Comunque gli Shabazz Palaces sono un progetto interessantissimo, bravo Diamond ad averli segnalati :)

DiamondDog ha detto...

@sigur
ma anche l'appassionato medio sa che l'hip hop non è 'solo' pappon, mignotte e, aggiungerei, sparatorie mafiose.
Solo che l'immagine prevalente che arriva al non-appassionato è quella.
Se poi non sei appassionato cosa dovrebbe spingerti ad approfondire maggiormente?
Ribaltiamo la situazione: se non sei un appassionato di hard rock & heavy metal tendi comunque ad identificare quel genere con i capelli lunghi le chitarre a manetta, le borchie e un certo super-omismo di base.
Poi magari qualcuno ti dice che esistono anche, per dire, i Queensryche e i Blue Oyster Cult e che gran parte dei metallari sono mansueti come agnellini e ce ne sono di diplomati al conservatorio e professori di letteratura e astrofisici ma te mica diventi un appassionato no? Continui ad identificare un genere con l'immagine che esso mediamente trasmette.

Cannibal Kid ha detto...

sono con sigur ros,
l'hip-hop a cui ti riferisci è giusto una parte di quello gangsta degli anni '90, ma negli ultimi anni c'è stato ben altro, anche a livello commerciale. e band come questa dimostrano come il genere sia in costante evoluzione, cosa che in tempi recenti è difficile da dire del rock...

DiamondDog ha detto...

Bene, allora questo brano ha avuto se non altro il merito di squarciare la 'cortina fumogena' che stava tra me e l'hip hop!
Al primo video con chiappe di fuori e catenacce d'oro però ci si risente eh....
:-)

liveon35mm ha detto...

Io di hip-hop non so un ciufolo, e' risaputo, pero' dire che la SubPop non e' indipendente non e' giusto, con BellaUnion e un altro paio sono le uniche etichette che non appartengono ancora ai grandi gruppi che si stanno comprando i russi, vedi Warner.

augh

SigurRos82 ha detto...

@ Diamond: sul fatto che anche l'appassionato medio di rock sappia che l'hip-hop non sia papponi, donnine e catene d'oro non ci giurerei (tu, sicuramente, e pochi altri, ma più di così nin zò ;) ). Relativamente allo stereotipo come prototipo di un genere musicale per un non appassionato di quel genere sicuramente sì. D'altra parte l'heavy metal è quello che hai appena detto, no??? :P :D

DiamondDog ha detto...

@valerio
le indie come sub pop e bella union (ma aggiungerei anche domino e matador) sono multinazionali belle e buone.....non sono ancora companies multimediali come WB e Universal ma poco ci manca. Dello spirito indie è rimasto giusto lo spirito, smettiamola di credere ai miracoli l'unico fine è il profitto.
@sigur
certamente l'heavy metal corrisponde al 100% al suo clichè....:-)

Anonimo ha detto...

Ricordano qualcosa degli Arrested Development.
La cosa che mi fa più incazzare degli ultimi 15 anni è stata la totale scomparsa della musica neroafricana. Gruppi funk formidabili, soul, R&B, rap, primo hip hop e pure il jazz si stanno fottendo.
Ma è mai possibile che non ci sia più nessuno che abbia raccolto qualcosa da tutto questo ben di Dio!!
Ci presentano solo papponi, delinquenti, onanisti e faccio presente che i neri che abitano sotto casa mia cantano meglio.
Comunque Versione 2.0 è stata voluto tutto ciò.

popsylon

SigurRos82 ha detto...

Boh, IMO dipende da dove stai cercando, anonimo :)

Comunque grandissimi nei secoli dei secoli gli Arrested Development *_*

SigurRos82 ha detto...

popsylon, scusa :)

mr Montag ha detto...

Passo, ricordano anche a me gli Arrested Development, ma passo.
Però anche io ho passato un pomeriggio sul canale youtube della sub pop e ne sono uscito con Papercuts e Mascis in testa. Sinceramente mi importa poco dell'indipendenza o meno della subpop, finché la musica è di questo livello mi va bene tutto :)

DiamondDog ha detto...

Silvia ciao, ti ho scritto via mail l'indirizzo è comunque

stefanobowie@hotmail.com