sabato 17 aprile 2010
Only You - Alison Moyet
Perchè ho sempre amato Alison Moyet, le sue rotondità i suoi kili di troppo e il suo timbro di voce caldo.
Perchè Vince Clarke, autore della canzone ai tempi degli Yazoo, fondò i Depeche Mode, li plasmò e poi se ne andò lasciando l'eternità nelle mani di Martin Gore e David Gahan. Grandi, grandissimi. Ma un pezzettino di eternità l'avrebbe meritata anche Vince che invece sfogò il suo songwriting in un paio di dischi degli Yazoo e poi amen (o quasi).
Perchè questa canzone è sempre stata un gioiello e lo si capisce ancora di più in questa scarna versione "chitarra&voce", senza quell'arrangiamento un pò troppo eighties che riveste la versione impressa nella nostra memoria.
Perchè alla fine vince la musica. E le mode, gli stili, gli orpelli restano parte del contorno ma non incidono mai più delle note sul pentagramma.
Buonanotte gente, e halleluja!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
14 commenti:
La sua sparizione mediatica resta per me un mistero. Una delle più belle voci degli anni 80 avrebbe avuto tutto il diritto di essere presente oggi come allora. Come sempre si rincorre l'ultima novità modaiola e ci dimentichiamo di chi è bravo per davvero.
Pezzone clamoroso!Se la memoria non mi inganna dell'82 dal primo album degli Yazoo Upstairs at Eric's.Mi potrei anche sbagliare cmq.
basisco!
un brano assolutamente isignificante: una cantilena infantile...
ne avrò ca. 20.000 similari,
per qunato assai mejo di questo...
capisco come chi sia abituato a pane e ceci, quando vede un semplice grissino sbavi...
ma al mondo esiste di mejo dei grissini, da mangiare...
peraltro, a proposito del “cantato”, è migliore la voce della moyet qui, in questo live “alla buona” del ‘96, piuttosto che nel brano originale dell'82 targato yazoo: là era troppo "robotica"…
per i miei gusti, quantomeno…
@harmonica
come non concordare, chissà che fine ha fatto e qualunque sia meritava di meglio.
@ale
depeche mode sarebbe un discorso lungo, poco alternativo e molto "music for the masses". Sono a tutti gli effetti la sintesi estrema del pop del millennio precedente. E non credo che sia poco.....a prescindere dai gusti.
@anonimo agnul
bentornato comunque, al di là dei commenti che (conoscendoti) avrei potuto scrivere io in anticipo...:-)
@euterpe
esatto, da Upstairs at Eric's, album imprescindibile per quel tipo di musica. Sarebbe stato il secondo disco dei Depeche se Clarke non fosse uscito dal gruppo.
Non ti vedo molto preparato.
I DM vengono dalla Mute Records, l'etichetta di Daniel Miller che aveva dei fini di diffusione della pop music anche di tipo "sociale".
DM non sono mai stati associati nè ai New Romantics (????) nè al movimento Dark (???, peraltro terminologia prettamente italica).
Sono sempre stati considerati nel calderone del synth pop, casomai o altrimenti dell'elettropop.
Che, per te, possano anche essere pessimi ci sta ma che non li inquadri a modo anche.
Ma che giornalacci leggevi negli anni 80?
Allora se te citi wikipedia invito chi ne avesse voglia a leggere la biografia dei Depeche su Ondarock.
http://www.ondarock.it/popmuzik/depechemode.htm
Non sarà ovviamente la Bibbia ma solitamente in quel posto riescono ad essere abbastanza onesti intellettualmente. Raramente esaltano qualcuno oltremisura ed anche con la moda pronta dicono bene quando c'è da dire bene e bastonano quando c'è da bastonare.
Non che io e te non lo siamo, intellettualmente onesti, ma sicuramente ci lasciamo trasportare molto dai nostri gusti personali.
Cacchio sì, si sono incupiti.
Ma non è questo il motivo per cui sono stati elogiati dalla critica.
Sono stati elogiati presumo per meriti oggettivi, mica perchè si sono depressi (in particolare Gahan).....
minchia oh, comincio a considerare l'ipotesi Vites 2.0....
:-)
Posta un commento