giovedì 22 aprile 2010

Riot on Sunset Strip - The Standells


Sono abbastanza innamorato di questo splendido brano proto-punk degli STANDELLS.
Mi vien da ridere quando qualcuno pensa che le cose nascano dal nulla, c'è sempre un precursore o un'ispirazione o un seme che qualcuno più sveglio e con le antenne dritte raccoglie come un testimone della staffetta e consegna a qualcun altro vent'anni dopo.
Ditemi voi se questo pezzo, in particolare il refrain, non ricorda certi pezzi dei primi due album dei Clash.
Senza per questo voler dare dei copioni alla band di Joe Strummer che resta una delle dieci fondamentali nella storia del rock.
Ma non dimentichiamo mai una regola assoluta della vita: niente si crea e niente si distrugge.
Amen.

14 commenti:

DiamondDog ha detto...

Ah, per la cronaca.
Il pezzo è del 1967 (dieci anni prima di safe european home, per dire).

Lucien ha detto...

Bello! Non l'avevo mai sentito.
Eh sì, le antenne dritte in questo sport servono molto! I Clash fra l'altro sono il gruppo punk che anche fin dalle origini ammettevano di guardare al passato.

Anonimo ha detto...

try it! try it baby !
"you want some action, action is my middle name" ahahah a giudicare dal risveglio, si prospetta un'ottima giornata!
buongiorno nutters grrr

Harmonica ha detto...

Grande recupero! E tanti buoni gruppi in quel periodo che potremmo dedicarciun blog soltanto a loro sfanculando tutte le presunte new hype del momento.

Anonimo ha detto...

grandissimo.

porillo

Anonimo ha detto...

Garage rock.

Sempre un piacere per un piccolo fan dei Sonics come me.

ciao
The Spirit

Alessandro ha detto...

Quoto. Tutto. Il punk nasce da lontano, gli standells a loro modo lo erano e questo pezzo ne è la prova.

Anonimo ha detto...

devo ricordarti come inizia la mia storia del "garage rock", suddivisa (geograficamente) in 12 cd?
praticamente tutti coloro che sono venuti dopo hanno un po' "ricicciato" questi precursori,
spesso facendo meglio di loro...
però ne hanno consumate di puntine su questui solchi, per imparare...

GARAGE ROCK

CD 1
PACIFIC
CALIFORNIA I
- Los Angeles
1 Riot On Sunset Strip The STANDELLS
2 Dirty Water The STANDELLS
3 Sometimes Good Guys Don't Wear White The STANDELLS
4 Why Pick on Me The STANDELLS
5 Try It The STANDELLS
6 Pushin' Too Hard The SEEDS
7 Can't Seem to Make You Mine The SEEDS
8 Mr. Farmer The SEEDS
9 Tripmaker The SEEDS
10 Talk Talk The MUSIC MACHINE
11 Discrepency The MUSIC MACHINE
12 Double Yellow Line The MUSIC MACHINE
13 The People In Me The MUSIC MACHINE
14 I Had Too Much to Dream (Last Night) The ELECTRIC PRUNES
15 Get Me to the World on Time The ELECTRIC PRUNES
16 Hideaway The ELECTRIC PRUNES
17 You I'll Be Following LOVE
18 My Little Red Book LOVE
19 7 and 7 Is LOVE
20 Hey Joe, Where You Gonna Go? The LEAVES
21 Too Many People The LEAVES
22 Dr. Stone The LEAVES
23 Lemon Princess The LEAVES
24 Go and Say Goodbye BUFFALO SPRINGFIELD
25 Swim PENNY ARKADE
26 The Third Eye The JOINT EFFORT
27 Whittier Blvd. THEE MIDNITERS
28 Jump, Jive & Harmonize THEE MIDNITERS
29 My World Fell Down SAGITTARIUS
30 I'm Not Liivn' Here SAGITTARIUS

vengono poi:

CD 2
PACIFIC - CALIFORNIA II
- Los Angeles cont.

CD 3
PACIFIC - CALIFORNIA III
- San Diego
- San José
- San Francisco

CD 4
PACIFIC - CALIFORNIA IV
California [the Rest of]

CD 5
PACIFIC - NORTHWEST
Seattle / Washington
Oregon

CD 6
EAST COAST
NEW ENGLAND
Massachusetts
Connecticut
MIDDLE ATLANTIC
New York

CD 7
MIDDLE ATLANTIC
New York II
New Jersey
Pennsylvania
SOUTH ATLANTIC
South Carolina
Florida

CD 8
EAST NORTH CENTRAL
Chicago
Detroit & Michigan
Ohio
Indiana

CD 9
EAST SOUTH CENTRAL
Tennessee
Mississippi
WEST NORTH CENTRAL
Minneapolis & Minnesota
Iowa
WEST SOUTH CENTRAL
Louisiana
Oklahoma

CD 10
WEST SOUTH CENTRAL II
Texas

CD 11
WEST SOUTH CENTRAL III
Texas II

CD 12
MOUNTAIN STATES
Nevada
OUTSIDERS
Germany [American G.I.s stationed in Germany]
Canada
Australia

Anonimo ha detto...

lo so, la presenza dei "garagisti" texani è un po' sproporzionata rispetto la loro effettivo valore complessivo, ma è dovuta essenzialmente al fatto che ho la fortuna di poter disporre del box
“Never Ever Land : 83 Texan Nuggets 1965 – 1970”, con 13th Floor Elevators, Red Crayola, Chayns, Golden Dawn ecc., oltre che di album di The Sir Douglas Quintet e Sam the Sham and The Pharaohs,
e anche se vi ho attinto per meno della metà dei brani, la cosa ha influenzato…

quanto al mio mancato intervento sulle Aquile,
da parecchio tempo sto andando avanti-indietro da dove sai tu,
in attesa di giocarmi la coppa in finale (cosa che dovrebbe avvenire verso metà maggio),
per cui perlopiù non sono in grado di collegarmi.

un caro saluto alla più bella e simpatica rana della Terra…

DiamondDog ha detto...

Forza Agnul, vinci per noi!

Totonno58 ha detto...

Azz', overamente parono 'e Clash!!!:)

Maurizio Pratelli ha detto...

ma certo, senza prima guardare indietro non puoi andare avanti. La differenza, per� � fare quel passo in avanti da soli. Comne fecero i Clash

allelimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
DiamondDog ha detto...

Ale grazie per la segnalazione, non so come sia successo. Adesso è tutto a posto e l'indirizzo corretto è stefanobowie@hotmail.com