lunedì 7 novembre 2011

DONNE DA INCORNICIARE: Beth Gibbons (Portishead - Roads)


Inizio con Beth questa piccola nuova rubrica dedicata all'universo femminile.
Che noi rockettari (oddio "noi rockettari".....forse Allelimo si perplimerà di questa insana affermazione?...) siamo spesso tacciati di maschilismo o di andare appresso solo alle sgallettate (...mmm...aspetta anche questa non so se la capisce...poi inizia a citare le solite note donne del rock che sono l'eccezione che conferma la regola.....vabbè va ormai l'ho detta, me tapino).
E non è così.
BETH GIBBONS è una delle voci più intense e toccanti mai udite, all'interno di quel piccolo gioiello che sono i PORTISHEAD, gruppo capace di distillare come pochi la propria creatività (ehm 3 album, uno più bello dell'altro, in 17 anni.......insomma neanche i Boston....) (aaarrgggh, che esercizio di equilibrismo eh? in fondo l'aver pubblicato solo 3 album in eoni sarà mica una cosa in comune no? dai lo sapete tutti che l'ho fatto apposta perchè sono un fanatico dei Boston e in realtà dei Portishead non me ne è mai fregato niente......epperò mi sono scordato di chiedere prima l'ok al direttore ombra del blog) .
Non c'è molto da aggiungere all'ascolto di questo fantastico pezzo: ROADS. Una delle vette di uno degli album più belli degli anni '90, quel "Dummy" che cresce anno dopo anno come un distillato invecchiato nelle botti migliori.(oddio ho detto due volte distillato/distillare....stai a vedere che mò Allelimo mi da dell'alcoolista?)

21 commenti:

Disco Boomer ha detto...

Che dire...amo questa donna.

Lucien ha detto...

Direi che sei partito benissimo. Fantastica!

Overthewall91 ha detto...

Stupenda.

Mr Montag ha detto...

meravigliosa

DiamondDog ha detto...

@tutti
ehilà neanche una vocina critica? possibile? in anni di blog mai visti consensi totali.....ehi tu, non-apprezzatore dei portishead fatti avanti non farmi sciupare una media così perfetta! De-lurkati!

Euterpe ha detto...

Il non apprezzatore si fa avanti.
non voglio criticare anche perchè non c'è nessuna ragione per farlo.Difatti non sono qua a dire che il gruppo in questione mi faccia schifo perchè non sarebbe neanche vero.E' semplicemente una questione di gusti a me i Portishead dicono davvero poco, non mi smuovono niente li trovo solo piuttosto noiosi.
Spero che nessuno ci rimanga male e soprattutto non chiedetemi quali altri gruppi superincensati del presente e del passato trovi pallosi perchè credo che ci rimarreste quanto menp sorpresi.

DiamondDog ha detto...

Oh meno male, temevo per un eccessivo peana.....fiuuuu.
E sono anche contento di aver sentito un'opinione diversa da una persona con la quale spessissimo sono in sintonia, a riprova che non è vero che ce la cantiamo e ce la suoniamo.
Posso solo aggiungere che il genere in cui i Portishead sono maestri non è esattamente una roba che ti fa saltare dalla sedia eh, quindi o ci entri o non ci entri, le vie di mezzo per me son farlocche....

Totonno58 ha detto...

Non sono un fan sfegatato...ma questo pezzo mi ha mandato in estasi!:)

allelimo ha detto...

Porca miseria, scusa il ritardo ma son stato occupato tutto il giorno a "spolverare il mio posto"...

Trovo il post straordinario e misterioso:
- straordinaria la battuta ("noi rockettari", detta da te fa morire dal ridere!)
- straordinario l'esercizio di alto equilibrismo che ti ha portato a citare nello stesso post Portishead e Boston (!)
- misterioso il significato di maschilismo e sgallettate in rfierimento alla musica rock.
A me vengono in mente, così al volo, Janis Joplin, Nico, Patti Smith, Exene, Siouxsie, Blondie, PJ Harvey, Kim Gordon (e mi fermo alle più note, ce ne sono altre millemila) e non capisco cosa c'entrino con maschilismo e sgallettate... :)

DiamondDog ha detto...

Ah ecco, adesso siamo veramente a posto.

allelimo ha detto...

Figurati, sempre pronto a dare una mano se richiesto :)

DJazz ha detto...

la dico grossa? sarebbe perfetta in un noir francese, ma doppiata... non mi piace la voce.
la prefersco come donna.

DiamondDog ha detto...

In effetti anche come donna ha molto fascino, non è la classica strafiga ma quella che porteresti volentieri a cena.

DJazz ha detto...

ma la cena è già considerata un preliminare?

brazzz ha detto...

ok mi aggiungo..sempre trovati noiosi ma noiosi noiosi..
alle
dimentivato la grande tina...non turner ovvviamente..diciamo una che piùo meno suona il basso...
ah..diamond..i boston..ma si potrà?? eh

DiamondDog ha detto...

No dai Tina Weymouth non era bella.....era "carina".
Bella è la Melissa Auf Der Maur.

brazzz ha detto...

mica dicevo che era bella Tina.mi agganciavo alla lista di alle e aggiungevo un nome importante,secondo me..non ne facevo una questione estetica, ma solo musicale...

allelimo ha detto...

Ah ecco, adesso è tutto più chiaro: "carina", "bella", "strafiga".
Non si stava parlando di contributi musicali da parte "dell'universo femminile", ma più semplicemente di figa.
Tanto per non essere tacciati di amschilismo, immagino... :)

allelimo ha detto...

Cavoli, mi ero perso la risposta "tra le righe" del post, non male come fair-play.
Se non vuoi pareri discordanti, almeno evita di chiederli - non che faccia molta differenza, te li lascerei lo stesso, ma almeno avresti la possibilità di dire che non erano stati richiesti :)
ps - una piccola richiesta: "allelimo" è tutto minuscolo.

DJazz ha detto...

DD questo non te lo devi perdere...
http://milanoradiofutura.blogspot.com/2011/11/attenti-al-cinema.html

Alex ha detto...

La piccola ma grandissima Tina "che più o meno suona il basso", quando a metà tra gioco e vanto ha smesso di fare il "maschietto" come nel tour di Remain In Light, coi Tom Tom Club e in Stop Making Sense, è riuscita a sembrare bella senza esserlo. Senza di lei non ci sarebbero state Kim Gordon, Kim Deal e forse neanche PJ, o almeno non sarebbero diventate quello che sono. Ineguagliabile e colpevolmente dimenticata la sua importanza nel mondo delle "rockeuses".

Portishead: all'epoca dei fatti ero molto "dentro" queste cose. Ora ne sono molto lontano, ma ne apprezzo ancora il fatto di risultare originalissimi recuperando materiali del passato.