mercoledì 25 gennaio 2012

Gotye, "Somebody That I Used To Know" e il futuro del pop



Se esistesse ancora il music business quale noi lo concepivamo potrebbe uscire fuori un Jon Landau da Melbourne e dire "ho visto il futuro del pop e il suo nome è Gotye".
Wouter De Backer in arte GOTYE è un cantautore australiano misto belga che fa dell'indie-pop finissimo, a metà tra gli XTC (sentire l'intro di questa deliziosa canzone che riecheggia Senses working overtime) i Police di Synchronicity (il timbro negli acuti ricorda Sting meno afono) e anche perchè no Sondre Lerche.
Non siamo nel pop da classifica siamo nel pop eclettico con qualche ambizione artistica in più.
Gotye esordisce in realtà nel 2003 ma è solo dall'anno scorso con il terzo album (solitamente quello della maledizione e del crollo ma non sempre evidentemente) "Making Mirrors" da cui è tratta questa Somebody that I used to know (qua in duetto con l'artista neozelandese, bella e brava, Kimbra) che raggiunge la notorietà internazionale accompagnata generalmente da buon apprezzamento critico.
Da qui a diventare una star ce ne corre.
Ma oggi diventare una star vuol dire essere gli LMFAO o Nicki Minais, ce n'è così tanto bisogno?
Sondre Lerche ha insegnato che si può essere dei grandi del pop partendo dalla periferia (la Norvegia nel suo caso) conquistandosi molte nicchie di fan in tutto il mondo e costruendo un percorso personale e originale al successo con un qualche riscontro commerciale ma senza esagerare. Per questo lo citavo. Perchè mi pare che Gotye ne abbia le potenzialità. E andando un pò più in là col pensiero arriverei perfino a Beck Hansen, quale esempio di ecletticità abbinata sempre e comunque a una certa dose di arte. Ma "only time will tell" come diceva qualcuno. Io intanto ci credo. Alla prossima.

23 commenti:

brazzz ha detto...

sembra carino.niente di clamoroso ma carino,specie l'inizio...poi quando la melodia si apre mi cade un pocò..troppo police di quelli già guasti,troppo "già decisamente sentito"..certo qualcosa di mr partridge c'è,ma lasciamo stare i santi...
insomma,carino senza aver troppo di nuovo..

DJazz ha detto...

carino il brano, carino lui, ma tutto così ino, ino...
meglio Stinghio.

Euterpe ha detto...

Piacevole da ascoltare lo è sicuramente però parlare di futuro del pop accostandolo ad esempi di 30 anni fa è una contraddizione in termini.tra l'altro parlare di Lmfao come star è un po' eccessivo per il momento.Hanno sicuramente centrato un brano di successo internazionale ma attendiamo per lo meno 2 o 3 conferme commerciali, perchè allora Adele cosa sarebbe una supermegaextra star?

DiamondDog ha detto...

@brazz e djazz
ascoltatelo 3 o 4 volte e vi trapana il cervello, io apprezzo molto la sobrietà e la delicatezza con cui questo brano entra in circolo, il CD intero poi è veramente interessante, eclettico non annoia mai e si mantiene su ottimi livelli compositivi.

@euterpe
adele dai è di un altro pianeta, io cercavo dei paragoni con le "star del momento" che devono/dovranno confermarsi. Adele per me è già una supermaximegastar, e meno male che in mezzo a tutte le zoccolette del pop da classifica abbia riportato un pò di classe e professionalità.

DiamondDog ha detto...

In più: se seguite la scena inglese ogni settimana la frase "ad effetto" di Jonlandauiana memoria la riportano su NME per qualsiasi gruppetto del kaiser.
Mi sembrava giusto sottolineare che invece, spostandoci dal baricentro uk, anche altrove nascano fenomeni interessanti e probabilmente più strutturati.
Poi una certa iperbole l'ho usata in effetti...però per me è promettentissimo. Ha stoffa.

brazzz ha detto...

non so..chiaro che bisogna spostarsi dalla perfida albione per trovare qualcosa..ma se devo cercare qualcosa in australia o soprattutto nuova zelanda,vado con tuta quella sequenza di gruppi dub che sono davvero notevoli..ha ragione djazz..è tutto così ino..

allelimo ha detto...

La cosa più interessante del video è il controller midi usato dal cantante, sembra essere un monome originale (cioè uno scherzetto da un migliaio di euro) che probabilmente si interfaccia con Ableton Live.
La canzone, boh... se basta copiare l'intro di un pezzo degli Xtc per diventare il futuro del pop siamo messi male (soprattutto il pop).

DiamondDog ha detto...

Ok va bene, non è una cosa clamorosa.
Ma tutto è relativo.....avete presente cosa è il pop di oggi?
Basta sentire un pò di aria fresca per esaltarsi.

Alexdoc ha detto...

Ho sentito anche un altro pezzo, in cui mi ricorda più un misto di Peter Gabriel e Kate Bush. Che non erano esattamente Pop, né tantomeno sono mai stati decretati "il futuro del Pop". Ha stoffa, anche se a me non piace.

brazzz ha detto...

diamond
il problema forse è che non so come si possa definire aria fresca uno che copia xtc e police...

DiamondDog ha detto...

ora "copia" mi sembra un pò esagerato dai......sono riferimenti importanti.

Anonimo ha detto...

love this song and the lyrics. don't know why but it comforts me

brazzz ha detto...

diamond
riferimenti? copia copia..altro che..
niente di male,copiano bene,ma appunto,copiano..definirli aria fresca non saprei..oh, parere personale...

DJazz ha detto...

io non mi scandalizzo sul fatto che copino, in fondo non si può pretendere sempre del nuovo.
basta che lo sappiano fare bene e magari lo dichiarino.
a me scocciano di più i giornalisti ed assimilabili (non dico critici per carità di professione) che si sperticano in lodi appena qualcosa di decente (ma nulla di più) esce.
è vero che la media è desolante, è vero che si devono lanciare i giovani, è vero che in GB è pur sempre un business con al passato dei fatturati di gran livello, ma un po' di pudore...

DiamondDog ha detto...

@anonimo inglese
who are you?

@brazz e djazz
1) ho deciso a priori che voglio parlare anche di novità, non solo rimembrare le antiche glorie. Questa, tra le tante, mi pare una delle più dignitose e interessanti. That's all.

DiamondDog ha detto...

E comunque non solo la stampa di lingua anglofona ha esaltato questo lavoro, ci si sono messi anche i critici nostrani....giuro che non l'avevo letta prima di scrivere il post e mi "conforta" non essere l'unico a credere in questo artista.


http://www.ondarock.it/recensioni/2011_gotye.htm

DJazz ha detto...

viva le novità, ma viva anche una certa sobrietà di linguaggio.
vero che la sobrietà non fa molto rock...

brazzz ha detto...

ovvioche si cerchinio le novità.sai bene che è ciò che tento di fare..probabilmente cose tipo questa non mi sembrano esattamente novità,tutto qui...

DiamondDog ha detto...

Dico l'ultima e poi penso al prossimo post. Secondo me il ragazzo ha preso un bel pò di spunti a destra e a sinistra. XTC, Police, Gabriel (si sente in altri brani del disco), Fixx, Split Enz ecc.
Li ha shakerati ben bene, riuscendo ad arrivare ad una miscela molto personale.
E soprattutto sa come si scrive una canzone.
E' matematico che quando questo disco è uscito lo scorso anno abbia fatto drizzare le antenne a parecchia gente....se penso che hanno parlato bene degli Austra...

Disco Boomer ha detto...

boh, a me l'intro sembra più la musica di una filastrocca che non senses working overtime. non sono male, ma c'è qualcosa che non mi convince. cioè troppo police oriented, troppo poco xtc.
riguardo alle novità io ho detto "basta", non ho più il tempo ne la voglia, o per meglio dire, si agli artisti nuovi, chissenefrega se fanno musica derivativa. c'è tanta buona musica ed artisti sconosciuti del passato che il mio tempo lo impiegherò alla stregua di un archeologo musicale(senza prendersi troppo sul serio eh..)

loopdimare ha detto...

concordo conl'archeologia musicale ma solo se tu (come me) hai più di 50 anni, Harmonica...

Disco Boomer ha detto...

@loopdimare
i 50 arriveranno a marzo.. :o)

DiamondDog ha detto...

scrivendomi ieri con due amiche americane appassionate di musica mi dicevano che da loro i due nuovi "idoli" (alternativi, non mainstream) sono Florence Welch (quella delle macchine) e Gotye.
Non sarà un campione rappresentativo ma vedrete che il ragazzo sfonderà.