lunedì 3 maggio 2010

mea culpa mea culpa mea grandissima culpa

Premesso che io mi ritengo fondamentalmente un rockettaro.
Premesso che nell'annosa disputa c'era un ragazzo che come me amava i beatles "o" i rolling stones? mi sono sempre schierato dalla parte di quelli che fanno le boccacce.
Premesso che mi ha sempre un pò infastidito questa isteria collettiva a-la-Shea Stadium che non ti faceva sentire neanche una nota perchè le regazzine si bagnavano sotto appena Paul faceva un uuuuuh-uh di troppo (ho sempre diffidato dei gruppi amati dalle regazzine).
Premesso che certe volte gli scarafaggi erano proprio irritanti (vogliamo parlare di yellow submarine e obladi oblada? vogliamo parlare del periodo indiano a cercare la verità nascosta dal guru di turno? vogliamo parlare della quasi totale assenza di qualunque accenno di blues all'interno delle loro canzoni? vogliamo parlare dei plagi ai danni della musica classica e dei compositori napoletani del '900? vogliamo parlare della pochezza assoluta di Ringo?).
Premesso che il ruolo di George Martin nell'operazione Beatles è sempre stato più importante di quello che si percepisce.
Premesso che tante volte anche gli atteggiamenti da fricchettone di John Lennon mi sono stati sui coglioni.
Premesso che Paul aveva il vizio della musica diabetica ogni 2 canzoni buone te ne spiattellava una eridania.
Premesso che insomma non so se si è capito che il rapporto con gli scarafaggi è di amore-odio tendente al fanculo.
Ecco premesse tutte queste stronzate ogni volta che ascolto questo piccolo miracolo di equilibrio, questa piccola canzone sospesa a mezz'aria con fare bucolico che ti perfora le meningi e ti si incunea nella RAM del cervelletto, questo gioiellino di gusto e capacità interpretative e compositive....non posso fare altro che stracciarmi le vesta in pubblico e proclamare....
MEA CULPA.
Non sono loro ad essere sbagliati, sono io che son troppo tamarro per loro.


Halleluja!


The Beatles - Blackbird

44 commenti:

Maurizio Pratelli ha detto...

Premesso!

Euterpe ha detto...

Dai non ti preoccupare ti vogliamo bene lo stesso proprio perchè sei così! ;-)

Lucien ha detto...

Ego te absolvo a peccatis tuis!
Però come penitenza devi guardare 3 volte di seguito yellow submarine e ascoltare tutte le cover di Ob-La-Di, Ob-La-Da che sono state fatte.

unwise ha detto...

condivido la tua visione dei bitols... io però non mi scuserei. anzi diciamo che l'eccezione conferma la regola, e proprio prendendo spunto dal titolo...diciamo che una rondine non fa primavera! :))

Totonno ha detto...

Premesso che non solo la Musica ma tutte le nostre vite sarebbero state diverse, in peggio, snza di LORO e e che per me sono destinati per l'eternità ad essere I PIU' GRANDI (ahimè, anche più di Pino Daniele!!:):)...premesso questo, ci ritroviamo perfettamente su questo, amicone DD...ogni volta che mi sono dovuto trovare di fronte al terribile problema di scegliere una loro canzone, ho sempre scelto questa!!:):)

allelimo ha detto...
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Disco Boomer ha detto...

cavolo, se non era per Helter Skelter col cazzo che nasceva il metal ;o)

DiamondDog ha detto...

No dai Harmonica almeno questo falso mito sfatiamolo. L'Hard Rock (precursore del Metal) nasce dal crogiuolo del rock-blues della metà dei sixties, dai suoni dei Cream, di Hendrix, di Jeff Beck. Non dimenticando il contributo importante di altre band meno note come Budgie e Blue Cheer.
E non dimenticando nemmeno che i primi riff "storici" affondano addirittura le radici in alcuni pezzi di Link Wray, Kinks, Who.
Helter Skelter fu un brano epocale in cui i Beatles dimostrarono di saper suonare anche un rock più duretto del solito ma non hanno inventato assolutamente niente che non ci fosse già.

Anonimo ha detto...

tamarro è meglio ;)

aanonimo ha detto...

diamante,
i tuoi compagnucci di merendine sono nu tantillo da
"asilo mariuccia",
rockenrollescamente spiking...
"blackbird" non è tra le 500 di RS, io manco l'ho inserito nella mia storia del rock...
e dire che ho pur messo, seppure a titolo diverso,
A Day in the Life
A Hard Day's Night
All You Need Is Love
Can't Buy Me Love
Come Together
Day Tripper
Eight Days a Week
Eleanor Rigby
Get Back w/ BILLY PRESTON
Hello, Goodbye
Help!
Helter Skelter
Hey Jude
I Feel Fine
I Saw Her Standing There
I Want To Hold Your Hand
Lady Madonna
Let It Be
Love Me Do
Lucy in the Sky With Diamonds
Paperback Writer
Penny Lane
Please Please Me
Revolution [single version]
She Loves You
Something
Strawberry Fields Forever
The Fool On the Hill
The Long and Winding Road
Ticket to Ride
Twist and Shout
We Can Work It Out
Yellow Submarine
Yesterday
.
mah!

DiamondDog ha detto...

anonimo lo sai che i miei picks preferiti non sono da GH......come quando si discuteva su "Love needs a heart" di Jackson Browne o su "Fool to cry" degli Stones.....
Ci son pezzi che io ho nel cuore indipendentemente da qualsiasi pubblico riconoscimento.

allelimo ha detto...
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DiamondDog ha detto...

mah...non so se l'inventiva sia un asset critico così importante per fare rock o pop.
Sennà siamo sempre lì.
Ascoltiamoci i Velvet e i Pixies e festa finita.

Anonimo ha detto...

eleanor e sexy sadie su tutte: a me piacciono "solo" rubber soul, revolver e white..

anche io li ho ignorati da ggiovane, poi recuprati qualche anno fa, sono impazzito per qualche anno. poi ho nuovamente moderato il mio giudizio: cose buone, cose ottime, cose orribili, hanno fatto.

FW

Resto In Ascolto ha detto...

te lo ricordi quell'accenno di versione waterboys alla fine di sweet thing (altra cover di morrison) in fisherman blues ??? bellissima... duetto scott/wickam da brividi ...

Anonimo ha detto...

Mai coperti (nel senso uuuuuh! oooooh! wow!) e reggo solo Revolver dall'inizo alla fine.
Sottoscrivo "cose buone, cose ottime, cose orribili" di fedew che sembra una ovvietà ma applicata agli scarafaggi è una sintesi perfetta del perchè, oggi, non si dovrebbe continuare ad alimentarne la divinità. A meno di essere executives della EMI.
Continuo ad urlare il mio grido disperato: moriremo tutti bitolsiani! Non finirà mai.
atom-ery

allelimo ha detto...
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DiamondDog ha detto...

Comunque del "magico" quartetto (Beatles, Stones, Who e Kinks) secondo me i più avanti di tutti sono sempre stati i KINKS.

DiamondDog ha detto...

Ale, l'inventiva è sempre apprezzata altrimenti la musica non progredisce.
Ma in genere chi ha inventiva semina e chi annusa e mette in fila le idee seminate da altri raccoglie.
E' un processo del tutto naturale che esiste in ogni campo artistico ma si può essere un grande gruppo rock o pop anche senza aver inventato nulla.
Talvolta si è bravi a scrivere canzoni ed a suonarle e, credimi, mi pare sia già tanto.....

allelimo ha detto...
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gattasorniona ha detto...

Io preferisco i Rolling Stones. Ma anche i Beatles mi piacciono un monte e ho sempre qualche pezzo nel lettorino mp3. All'elenco che hai fatto nel post io aggiungerei anche la "leggenda della morte di Paul McCartney", aka PID (Paul is dead). Niente male, specialmente l'interpretazione delle copertine degli album.

DiamondDog ha detto...

ciao gatta!
pensa che ho visto un intero documentario sulla "presunta" morte di Paul, con tanto di spiegazione dei segnali sparsi sulle cover e nelle parole dei brani.
Era un programma di Lucarelli mi pare, incredibile come ci sia ancora tanta gente che ci crede!!!

Anonimo ha detto...

(x allelimo)
ho provato a risponderti dettagliatamente ma il discorso ha preso una piega tale che il commento sembrava la divina commedia ... quindi chioserò con un "i beatles dividono ciò che i feelies unirono"
:)
atom-ery

allelimo ha detto...
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chiara ha detto...

1) Helter Skelter è il rock

2) Dopo i primi 3-4 anni, le vere boccacce le hanno fatte i Beatles, i Rolling rimasero invece da loro dei grand puttanieri

3) obladi obladà e yellow submarine non sono i Beatles

4) Dal gugru indiano c'erano andati insieme a Mick Jagger (e Donovan)

5) George Martin è chiamato il quinto Beatles eppure Paul in studio, soprattutto dal 68, è stata la figura più importante per il suono dei beatles

6)CAZZO CHE ARPEGGIO QUELLO DI BLACKBIRD!!!!

7) ciao e scusa in materia di beatles non transigo :-)

DiamondDog ha detto...

Grande Chiara, ci vuole passione perdiana! Cantacele dure.

Però però....ti suggerisco (ma suppongo che tu l'abbia già fatto prima di me) di andare a leggere l'ultimo pezzo sul blog di Zambo in cui parla della riedizione di EXILE ON MAIN STREET.
Questo l'incipit:

"Nonostante l’ incisione sporca, senza nessuna nitidezza ed accuratezza tecnica e le condizioni astruse in cui è stato registrato, Exile On Main Street è il disco più importante ed influente della storia del rock..."

Ora, con tutto il rispetto per i Beatles e pur riconoscendone (malgrado i molti "premesso"...) l'assoluta grandezza, e consapevole che Zambo quando parte per i suoi sentieri non lo ferma più nessuno (ma come avrai notato a me piacciono i passionali, non gli obiettivi ad ogni costo) non ho mai pensato neanche per un minuto nella mia vita che i Beatles fossero il Rock.
Diciamo che potevano ANCHE fare Rock con grande scioltezza espressiva e conseguenti risultati.
I Beatles a mio avviso sono stati la più grande band POP di sempre, un pelino meglio (ma non troppo) degli XTC.

DiamondDog ha detto...

Che poi il polemicone su "Helter Skelter ha messo le basi per hard rock ed heavy metal" (se becco harmonica lo lego e lo costringo ad ascoltare a tutto volume tutta la discografia dei napalm death, anzi dei cradle of filth roba che a guantanamo mandavano non è la rai) messo in mano ad un (ex) cultore della materia come me diventa materiale incendiario......

Anonimo ha detto...

Occhei, ci provo.
La mia impressione è che i Beatles siano stati dei divulgatori (o degli evidenziatori che rende meglio). I più grandi? Assai probabile. I più omnicomprensivi (e in questo termine comprendo anche gli obbrobri che sono un landmark della musica pop)? Di sicuro. Questo fa di loro delle schiappe? Assolutamente no! Mica siamo fondamentalisti religiosi. Scrivere una bella canzone è un'arte rara e complessa. Soprattutto, e sottolineo soprattutto, saperla arrangiare bene, un'arte perlopiù dimenticata, oggi. Ma parliamo di pop-rock, e da quel poco che posso capire i successi planetari non si fanno con le innovazioni tout court ma con un procedimento tipo "stare all'erta con le orecchie drizzate e unire i puntini numerati" (vedi i Radiohead per fare un nome recente).
Non sono in sintonia con me, i Beatles, non mi viene voglia di riascoltarli. Li sento distanti, ancorati ad un preciso periodo storico. Tutto qui. Per me la band pop per antonomasia sono gli XTC. Per me, per come sono fatto io.
PS Cercherò il libro, allelimo. Magari mi aiuta a cambiare queste idee strampalate.
Un saluto a tutti.
(atom-ery)

allelimo ha detto...
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DiamondDog ha detto...

"il gruppo musicalmente più sottovalutato della storia del rock."

Maddai ale, se come ti giri son peana da tutte le parti! Sono poche le voci che hanno il coraggio di dire invece non dico il contrario ma che insomma il mito e la leggenda hanno dato un forte contributo alla valutazione.

Io penso che se i Rolling si fossero sciolti e Keith Richards fosse morto quando gli toccava adesso staremmo qua a pontificare sull'importanza assoluta di Aftermath e Let it bleed per dirne solo due. Gli Stones han fatto capolavori più o meno sepolti sotto la polvere sollevata dai loro lavori post 1981.

Mr Montag ha detto...

Mah...cose orribili i Beatles ne hanno fatte ben poche...certo, ci sono le Ob-la-di ob-la-da, ma sono episodi...la realtà è che l'unico album davvero sballato (la versione inglese di Magical Mystery Tour) conteneva I am the walrus e Fool on the hill, di cui non mi dilungherò a spiegare bellezza, importanza e unicità...
la verità è che sui beatles si può discutere, possono piacere o no, ovvio, ma come dice Allelimo hanno inventato il pop-rock, praticamente dal nulla...
adoro i Rolling Stones, ma anche se si fossero sciolti nel 73 e avessero sparato a keith richards subito dopo, mai potremmo dire di loro quel che si può dire dei beatles...voglio semplificare, e mi scuso, ma se è piuttosto facile immaginare il passaggio da chuck berry a brown sugar, non è altrettanto semplice tracciare la linea che va da buddy holly a strawberry fields forever...direi che per capire cosa hanno fatto i beatles bisogna un po' ragionare anche in questi termini...

DiamondDog ha detto...

Montag hai presente Exile on main street?
Lì non c'è solo un "derivato" da Chuck Berry.
Lì c'è il blues del delta, il folk degli appalachians, il country, il gospel, il cajun, il soul, la musica dei bassifondi di new orleans e tantissime sfumature e speziature di ogni genere (come definire I just want to see his face?).
E' contemporaneamente un compendio di storia della musica filtrato dalla cifra stilistica degli Stones. Un immenso caleidoscopio che contiene tutto ciò che era stato prima e gran parte di tutto quello che è stato dopo.

I Beatles probabilmente hanno dato corpo al Pop come lo concepiamo oggi ma gli Stones sono il Rock in assoluto privi di ogni riferimento temporale.

Ripeto (se ve ne fosse bisogno) che per me non è una gara Beatles vs. Rolling Stones ma la ricerca della giusta collocazione storica e di genere.

Mr Montag ha detto...

Diamond, stai parlando con un beatlesiano che la questione della gara non se l'è mai posta, perché Beatles e Stones non sono assimilabili e non sono due cose che possono andare in gara...su exile hai ragione, sugli stones hai ragione...lungi da me l'intenzione di sminuirli, figurati...non volevo dire che gli stones sono dei semplici derivati, non sono mica matto ;-)...dico solo che in quello che hanno fatto gli stones è molto più facile trovare le radici, l'ispirazione...i beatles sono andati molto più lontano rispetto agli artisti che li hanno ispirati, intendevo quello, talmente lontano che anche chi è venuto dopo spesso suona "indietro" rispetto a loro

allelimo ha detto...
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chiara ha detto...

Beatlemania yeye all you need is love???

Ora se una band è sputtanata da quello che gli gira intorno, dall'impatto sociale che ha avuto, diventa automaticamente "non idonea ad apassionati di muisca?" MA VA!!!

"All you need is love" prima di essere stuprata da Castagna e suonata ogni due per tre era una gran bella canzone. Il coro ha un'asimmetria GENIALE quando entra in anticipo,ricordo la prima volta che la sentii rimasi di stuco... sottovalutati una cippa, ancora stanno ad imitarle ste cosine!

ovvio se ascolti quel pezzo 200 volte con sotto la faccia di castagna poi l'asimmetria non la senti più e diventa ye ye...

bisogna scindere tra quel che hanno rappresentato nel sociale e le genialate che han fatto a livello prettamente musicale. Se poi volete farvi influenzare da quello che gli gira intorno fatelo pure ma allora non parliamo di musica.

ps tomorrow never knows è appunto un brano geniale, retto su un accordo che sturerebbe il cervello a chiunque.

allelimo ha detto...
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allelimo ha detto...
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quepelotas! ha detto...

mamma mia, quante eresie....
sempre, quando si legge di bitols & stones....
ormai siamo vicini ai 50 anni di eresie, e nun le reggae chiù......
cià che spegggno il piccì...

Anonimo ha detto...

se ce fosse bisogno, quoto tutto ciò che Tom ha scritto sugli Stones e su "Exile" in particolare, capolavoro assoluto e assolutamente amato. grazie Tom.

ps.: per me, dovevano sparare a Jagger.

anonimOO ha detto...

ora mi dico:
'se questi sprecano tutti sti polpastrelli per scrivere del nulla, chissà che rebelotto la prossima settimana, quando riuscirà, in edizione ampliata,
"exhile on main street"... '

maròòòòòòòò !!!

meglio tenersi lontano da qui,
e per un bel po'...

allelimo ha detto...
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chiara ha detto...

aahahahhhh undervalued, scusami ora ho capito. grazie! a volte sono proprio stordita, infatti abbiamo detto proprio la stessa cosa.

DiamondDog ha detto...

Ammazza oh.
E pensare che volevo solo parlare di Blackbird.......
:-)

DiamondDog ha detto...

Agnul, per commemorare l'uscita delle riedizione di EXILE non scriverò niente.
Zambo ha già scritto cose che noi umani eccetera.
Mi rimetto pertanto al suo giudizio che, seethecase, coincide col mio.