lunedì 28 marzo 2011

Distillers

Tempo fa vi parlavo dei Breeders (il gruppo side project di Kim Deal e sorella) e della loro "Cannonball".
Direte che diamine c'entrano i Distillers di Brody Dalle.
C'entrano eccome, altrochè.
Ci sono pezzi che hanno caratterizzato il proprio decennio senza che i loro detentori siano mai saliti (in senso lato) al cielo.
Pezzi che qualcuno oggi li rimette su in radio e te fai un salto sulla sedia pensando come avevi fatto a dimenticartene.
E' ovvio che, come i Breeders, anche i Distillers si sono praticamente esauriti nel giro di pochi album.
Ed è altrettando ovvio che, come i Breeders negli anni '90, anche i Distillers hanno lasciato un graffio ma che dico un graffio, una cicatrice negli '00.
In più come nei Breeders le sorelle Deal erano un bellissimo guardare, anche Brody diciamo che non è esattamente sotto la media....
DRAIN THE BLOOD è puro Epitaph Punk, tosto ma orecchiabile.
Lontano dall'hardcore di Washington ma vicino vicino ai cari (quasi) estinti Bad Religion.
Se non altro per motivi di label.
Godetevela fino in fondo che chi non poga con me, come disse Amedeo Nazzari....

5 commenti:

Leandro Giovannini ha detto...

questi me li sono persi, niente male. non sono ferrato in materia, ci sento anche qualcosa delle Hole, po' esse?

DiamondDog ha detto...

poesse poesse.....olre a sembrare la sorella mora e violenta di Courtney Love, la musica a tratti le ricorda.
Solo che Distillers sono "scuola epitaph", trovi sempre un pò di melodia dentro.

Cannibal Kid ha detto...

grande brody!
peccato si siano bruciati così in fretta.. lei però adesso ha messo su gli spinnerette, non eccezionali ma comunque ascoltabili

Mr Montag ha detto...

che figa lei
comunque sto pogando, in ufficio, ma sto pogando...pezzo rigenerante

Lucy ha detto...

Bel pezzo, me lo ricordo! Poi mollò il marito, il cantante dei Rancid, per sposare Josh Homme, una tipetta niente male!