mercoledì 6 luglio 2011

Lemmy e Motorhead (la canzone e il gruppo)



Amo quest'uomo quasi quanto Daviddino. Lo pongo tra le prime dieci icone rock di sempre.
Spesso posto roba dei Motorhead gruppo che ho sempre reputato fondamentale come cerniera musicale e sociale tra punk e heavy rock.
Ma spesso dimentichiamo che Ian "Lemmy" Kilminster ha avuto vita leggendaria, partendo dai trascorsi come roadie di Jimi Hendrix in cui capì probabilmente come girava il fumo.
Mi piace ricordare il periodo di transizione che va dal carrozzone space-rock degli HAWKWIND (il gruppo più squinternato di tutti i tempi, pieno di genialità mista a tamarraggine) alla fondazione in epoca non sospetta dei MOTORHEAD, heavy power trio costruito non per seguire una moda ma per fondarla.
Correva l'anno 1975 e Lemmy era il bassista/cantante da circa 3 anni degli Hawkwind (di cui ricordiamo almeno Silver Machine) contribuendo massicciamente anche al songwriting. Fu cacciato per uso eccessivo di anfetamine come un qualunque scalatore spagnolo al tour de france. Lemmy, per le anfetamine. Lui che ha trangugiato di tutto e fatto qualunque cosa potesse dimostrare che "o mi ammazza o mi rafforza".
Cosa fece il baldo?
Prese di peso uno dei suoi ultimi pezzi composti per gli Hawkwind (peraltro mai pubblicato su album ma, pare, come b-side di un singolo, quando si dice che i discografici capiscono tutto) e ci fondò il suo futuro.
Il pezzo si chiamava MOTORHEAD.
Ma ancora non suonava come uno speed metal. Quello successe di lì a poco, quando Motorhead (assieme a Judas Priest, bisogna ammettere) anticiparono di almeno 3 anni la rinascita dell'heavy rock (la famosa New wave of British heavy Metal di Maiden, Leppard, Saxon, ecc.).

Lemmy prese una specie di scarto e lo rese una pietra miliare.

Poi ditemi se quest'uomo non è un eroe del rock and roll.

Qua la versione originale, potete riconoscervici la melodia che poi sarà sepolta dal noise del primo metal di sempre. Pare impossibile ma tutto questo succedeva 36 anni fa.

21 commenti:

Euterpe ha detto...

Non ti voglio tediare con tutta la mia anedottica legata al personaggio.Pensa che il mio migliore amico l'ha pure intervistato.Per farla breve credo che l'heavy rock se non ci fosse stato lui sarebbe stato un'altra cosa.La sua infleunza ed il suo carisma hanno pochi eguali nel settore.

DiamondDog ha detto...

no no, "tediami" pure che qualsiasi cosa su lemmy m'interessa...pensa che guardo le interviste che ci sono sul tubo sono tutte spassose...lui è veramente un personaggio a 360°

Leandro Giovannini ha detto...

i motorhead vanno aldilà del semplice metal, sono semplicemente il buon vecchio r'n'r aggiornato nel tempo. poi lemmy insieme a keith richards andrebbero studiati scientificamente post-mortem per essere rimasti in vita nonostante tutta la roba che hanno trangugiato.

Snaggletooth ha detto...

Alcune chicche raccolte da Wikipedia:

Lemmy ha un aspetto inconfondibile, con i suoi due grandi nei sul viso, la particolare acconciatura ottocentesca con cui unisce le basette ai baffi (divenuta ora nota, grazie a lui, ai fan di musica come The Lemmy) e la sua voce roca, grave e dura, che l'hanno reso una figura mitica all'interno del mondo rock & roll e anche in altri campi. Sul palco è altrettanto riconoscibile, sia per il suo look (occhiali da sole, cappello da cowboy in testa, stivali, capelli lunghi, medaglie e simboli prussiani e tedeschi); sia per il suo modo di esibirsi sempre con la testa protesa verso l'alto a raggiungere il microfono; infatti raramente guarda il pubblico, e il basso elettrico con cui suona.

Lemmy è appassionato della seconda guerra mondiale e colleziona memorabilia nazisti (passione coltivata anche da Jeff Hanneman degli Slayer), ad esempio la croce di ferro che porta al collo e altri oggetti storici come il pettine di Eva Braun. Ha tuttavia dichiarato di non essere nazista e di non essere interessato alla politica. Possiede inoltre una vasta raccolta di armi da taglio fra cui sciabole da cavalleria, baionette, claymore scozzesi e katane nipponiche.

Nel giugno 2006 Lemmy è stato eletto dalla nota rivista Maxim tra le "10 leggende viventi del sesso". Il bassista sostiene inoltre di aver avuto circa 1200 donne e di averle tutte conquistate facendole ridere e divertire.

Riguardo ai suoi abusi di alcool si dice che il suo sangue non potrebbe circolare in nessun altro corpo umano senza ubriacarlo all'istante.

Lo Snaggletooth (conosciuto anche come Snaggletooth B. Motörhead e Warpig) è la mascotte ufficiale dei Motörhead. È stato creato graficamente dall'artista Joe Petagno da un'idea di Lemmy, ed è apparso per la prima volta nel 1977 nell'album Motörhead. Inoltre, il dente tagliato dello Snaggletooth rispecchia proprio il dente rotto di Kilmister.
Petagno ha creato quest'immagine che è un misto tra un cinghiale, un cane feroce, un gorilla e che come risultato ha dato vita a questa figura che risulta un ibrido cane-gorilla con i denti sporgenti di un cinghiale. Successivamente sono stati aggiunti, sempre su consiglio di Lemmy, l'elmetto e la catena.

I Motörhead hanno avuto nel corso della loro carriera, in modo particolare negli anni ottanta, alcuni famose produzione sceniche, come per esempio alcuni dispositivi luminosi, che usarono dal vivo durante i concerti.
Il noto Bombardiere (Bomber) venne ideato nel 1979 dal loro manager d'epoca Douglas Smith. Si trattava della replica di un bombardiere tedesco della seconda guerra mondiale, costruita con pesanti tubi di alluminio, per una superficie di più di 200 metri quadrati. Era in grado di "volare" in ben quattro direzioni, avanti, indietro, destra e sinistra, e all'epoca, era il primo impianto di illuminazione capace di fare tanto. Era un dispositivo impressionante, anche se di per sé molto pesante, difatti venne usato in molti tour svolti del gruppo, eccetto che negli Stati Uniti, perché era troppo grande per i locali in cui la band suonò. Questo primo e originale bombardiere venne però rubato da alcuni zingari, entrati una notte all'interno del magazzino in cui era tenuto, e asportandone diverse parti, che usarono molto probabilmente come pezzi di ricambio.

unwise ha detto...

motorhead...il più bel logo del rock!
grande Lemmy...se avete letto la sua autobiografia "White line fever" si rivela in grande spontaneità e naturalezza. una vera rockstar, che non ha mai "fatto" la rockstar. lunga vita!

Leandro Giovannini ha detto...

adesso pokerface ha inaugurato lo stile "wikipedia".

Warpig ha detto...

Harmonica, ho contribuito con alcuni aneddoti su Lemmy e i Motorhead, non dovevo?

DiamondDog ha detto...

Ti sei scordato la parte relativa alla sua tecnica di suonare il basso, ad accordi come una chitarra ritmica, un vero e proprio trademark del suono dei Motorhead.

Snaggletooth B. Motörhead ha detto...

Sì buonanotte, "ad accordi come una chitarra ritmica"...
Al massimo power chords (cioè accordi formati di due note, I e V normalmente, su due corde diverse)

DiamondDog ha detto...

..era un modo di dire santiddio, riferito al fatto che mette le dita ferme tipo accordo e suona le corde a dita ferme non come se stesse facendo un assolo.
Adesso ci siamo capiti?

LemmyHead ha detto...

No, detta così è una completa cazzata, era meno peggio la versione precedente. Studia, va, che non è mai troppo tardi.

Leandro Giovannini ha detto...

mamma quanto sei "peso"

Ian Fraser Kilmister ha detto...

Harmonica, sei troppo drastico: DiamondDog non è peso, è solo che non conosce l'argomento di cui sta cercando di parlare (la tecnica strumentale).
Mi aspetto future disquisizioni sull'importanza del plettro nel suono della batteria di Keith Moon, oppure del contributo fondamentale della Gibson Les Paul alla tecnica di Jimi Hendrix.
O, perchè no, della rilevanza delle corde D'Addario per il suono del sax di Coltrane oppure dell'innovativo uso dell'ancia per la tromba di Miles Davis.
Anche se l'immagine delle "dita ferme tipo accordo non come se stesse facendo un assolo" è difficilmente battibile.
:-)

Leandro Giovannini ha detto...

@pokerface
no il "peso" era riferito a te.

DiamondDog ha detto...

Chi mi vuole capire mi capisce anche se non uso un linguaggio tecnico.
D'altronde sono solo un blogger che parla di musica con gli amici, mica pretendo di essere un esperto di qualunque cosa come te che hai preso il diploma di "ogniscibileumano" alla radioelettra featuring cepu....

Motorpsycho ha detto...

Harmonica, tieniti forte: lo sapevo che il peso era riferito a me, era uno scherzo.
Indizio: il mio commento finiva con :-)

DiamondDog: io non ho nessun diploma di "ogniscibileumano", ci sono due o tre cose che so e solo di quelle parlo.
Se tu preferisci parlare di cose che non sai, non lamentarti se qualcuno te lo fa notare.
Perchè il problema non è il linguaggio "non tecnico", il problema è che tu non hai idea di come si faccia a suonare uno strumento.

DiamondDog ha detto...

-"il problema è che tu non hai idea di come si faccia a suonare uno strumento."

-e allora?

-(a parte il fatto che comunque strimpellavo la chitarra, ovviamente male), potrò dire che lemmy suona il basso in modo diverso dal solito oppure vuoi che ti telefono prima e concordiamo insieme la corretta modalità espressiva da usare?

DiamondDog ha detto...

da piccolo poi suonavo anche il flauto dolce, tsè.

PsychoHead ha detto...

Se tu non vedi il problema, vai pure avanti a parlare di cose che non conosci. "Suona le corde a dita ferme" è un capolavoro :-)

DiamondDog ha detto...

Anche il fatto che con una scelta tematica ampia come Lemmy, i Motorhead, gli Hawkwind, ecc. ecc. (cose che possono non piacere ma su cui si potrebbe disquisire ore) tu vada a incistare il discorso sulle dita di lemmy significa solo una cosa: vuoi deliberatamente rompere i coglioni.
Se ti senti tanto ganzo continua pure tanto sei sputtanato abbastanza in giro per la rete che sei ridotto a fingerti anonimo.

StillFingers ha detto...

Fingermi anonimo? Perchè scusa, tu all'anagrafe ti chiami DiamondDog?
Su chi si stia sputtanando insistendo a parlare di cose che non conosce, che ti devo dire.
Io ho detto che suonare il basso ad accordi come una chitarra ritmica è una stupidata tecnica, tu hai preferito insistere, e vai pure avanti così.