lunedì 9 gennaio 2012

David ha 65 anni e pochi ancora lo conoscono come si deve

Sono annichilito e stupefatto da tutte queste celebrazioni di Daviddino, manco fosse già trapassato....(tiè!).
In parte soddisfatto che lo si consideri praticamente un grandissimo, da celebrare per un misero 65esimo compleanno come se fosse il centenario della morte.
In parte disturbato dal fatto che lo si celebri solo con le sue "greatest hits".
Ok, niente di male, ma insomma un cristo in 65 anni avrà fatto anche delle cose non da greatest hits che meritino l'attenzione del pubblico.
Io, che penso di conoscerle praticamente tutte, mi viene un groppo alla gola perchè non ne so scegliere una adeguata alla bisogna.
Alla fine prevale una canzone "minore", di quelle che non si trovano nella trilogia berlinese o in ziggy stardust.
Ma è una di quelle canzoni con il tono perennemente in bilico tra positività e malinconia che hanno reso celebre il nostro.
Fece da colonna sonora ad un film neanche troppo famoso, "Buddha of Suburbia".
Sentire il bridge con il solo di sax.....da brividi.
Per uno che ne ha viste di tutti i colori......per uno che giustamente viene considerato un Maestro, pensare che sia stato capace di mettere giù un pezzo del genere che avrebbe fatto la fortuna di qualsiasi artista e passare quasi inosservato.....beh insomma aiuta a capire la grandezza di David. Senza se e senza ma. Anche l'autocitazione di Space Oddity verso il 3:25, incredibile come incastona un paio di accordi strafamosi in un pezzo "anomalo" come questo.
Buddha of Suburbia non passerà alla storia e su Facebook nessuno la posterà per fare gli auguri a David. Ma è la prova che lui è il massimo che si possa sperare. Dio ce lo conservi ancora a lungo, per quanto possibile. Buonanotte a tutti.



57 commenti:

Lucy ha detto...

Che dire se non che è un grandissimo? Di David Bowie non mi stancherò mai ;)

DJazz ha detto...

Il massimo che si possa sperare?
meno male che io ho altre speranze, altrimenti sarebbe un suicidio.

DiamondDog ha detto...

@lucy
:-)

@djazz
il MIO massimo, ovviamente. Anche se parlando di Bowie come di un Maestro non mi pare di essere poco obiettivo.

DJazz ha detto...

a parte che lo trattate come dio...
e ci sono anche i cattivi maestri.

DiamondDog ha detto...

Maestro è uno che indica la via.
Egli lo ha fatto, per anni.
Se poi le strade che ha indicato non ti piacciono....vabbè non lo discuto.
Ma molti senza di lui sarebbero rimasti al palo.

Totonno58 ha detto...

Tanti auguri ad un grandissimo...anche se, caro DD, ti confesso che, in termini di passione/acquisto, mi sono fermato ad Alladin Sane...per me 2 volte live, 90 e 97...chi vince tra me e te?...in attesa di poter ascoltare questo brano, di cui non mi sovviene nulla!:)

Totonno58 ha detto...

P.S.Leggo che oggi è anche il compleanno di Jimmy Page...che data questo 9 gennaio!!:)

DiamondDog ha detto...

Totò, è Aladdin sane, non Alladin Sane.
E' un gioco di parole, "a lad insane" sarebbe un ragazzo fuori di testa, un ragazzo pazzo.
Aladino non c'entra...:-)
Comunque non puoi non avere almeno la trilogia!

DiamondDog ha detto...

No, ci ho ripensato.
Bowie è da avere tutto almeno fino a SCARY MONSTERS compreso (1980).
Poi si può selezionare....scandagliare.....discutere....ma tutti gli album da Space Oddity a Scary Monsters sono veramente imperdibili, detto senza alcuna partigianeria. Molti dei miei amici anche "non bowiani" li hanno.

Alexdoc ha detto...

Anch'io la pensavo così, fino ad alcuni anni fa. Ora la trilogia Berlinese e Scary monsters faccio fatica ad ascoltarla, se non "a piccole dosi". E dire che sono un grande fan di Eno, più da "non-musicista" che da produttore. Abbasso (o alzo) l'asticella "imprescindibile" che parte dal primo "Space oddity" a Station to station. Mi rendo conto che per un Bowiano come te sarà un sacrilegio, ma per me è così. E' un problema mio: più passano gli anni, meno apprezzo l'elettronica, e ciò che l'ha influenzata. Grandissimo Artista, comunque.

Bello il pezzo, che ricordo, nell'anno in cui uscì anche "Black tie white noise", e il video, coi suoi riferimenti al punk '77.

unwise ha detto...

pensa che ho cominciato ad approfondirlo da pochissimo...l'anno scorso ho trovato una borsa in un ufficio, con tutti i suoi vinili! (pure un picture single!)
evidentemente il destino aveva deciso di farmi recuperare...:)
mi è sempre stato simpatico, ma continua a piacermi di più come attore, cmq

allelimo ha detto...

Bravo è(ra) bravo, il devisboui, "cattivo maestro" mi sembra un filo esagerato.
E' pur vero che sono troppi anni che non ne indovina più una, e questa qui del Buddha è una di quelle non indovinate: non è che se uno ha scritto delle canzoni belle allora gli si possono passare anche le cagatine, anzi.
Dischi suoi da avere, per una volta son d'accordo con te: da "Space Oddity" fino a "Scary Monsters". Magari saltando i live, che non sono un granchè, e avendo cura di procurarsi l'edizione De Luxe di Ziggy con i demo acustici di "Ziggy Stardust" e "Lady Stardust".
Degli accordi "strafamosi", mi sembra di aver riconosciuto il Sol maggiore, nonostante portasse gli occhiali da sol(e) e il Mi minore settima.

brazzz ha detto...

ma non li compie il 7 gennaio?forse ricordo male...che dire che non si sia già detto del duca bianco?si può descriverlo come il più grande di tutti perchè ha scavato e reso popolari tutti i generi,dal glam all'elettronica,avvicinando le masse alla musica elitaria..si può considerarlo un furbacchione che ha banalizzato i generi,dal glam all'elettronica,a proprio uso e consumo,sfruttando il lavoro di altri(tesi scaruffiana)
il bello è che probabilmente son vre entrambe le cose..ma chi se ne frega..sono creciuto con la sua musica, lo trovo imprescindibile fino a scary monsters,specie la tilogia, trovo che earthling sia un fantastico canto del cigno, e lo metto fra i 5 album suoi che preferisco..il resto lo lascio ai critici...
ah,pure io ho sempre trovato bellissimo questo pezzo.....

DiamondDog ha detto...

non so se si era capito ma la cosa che più mi sconvolge dei brani "minori" di bowie è che comunque altri meno dotati ci avrebbero costruito sopra una carriera. Prendete anche gli album meno riusciti (tranne Tonight e Reality che sono veramente brutti) e se al posto di Bowie ci fosse un nome a caso del panorama britannico avrebbero gridato tutti al miracolo.
Ovvio che da Bowie, dopo i capolavori degli anni 70, non si "perdona" di fare un pò di "ordinaria amministrazione".
Ma quel che è per lui ordinaria amministrazione per altri sarebbe il massimo.

@Brazz...Earthling è un ottimo disco. Contiene almeno un paio di capolavori (Afraid of Americans su tutti) ma è comunque su ottimi livelli in genere.

@Allelimo: sono stranamente d'accordo con te anch'io penso che i live "ufficiali" non siano venuti un granchè bene. Eppure Bowie è e resta animale da palcoscenico. Boh.

@unwise: una busta con i suoi vinili!!!!! Ma è come vincere alla lotteria!

@alex no dai la trilogia non è prescindibile. Concordo che quel genere di suoni oggi risulta un pò datato ma la trilogia è la base della new wave ha un significato "storico" enorme. Senza Bowie, Eno e i Kraftwerk non avremmo avuto la New Wave.
Io comunque consiglio sempre di ripartire da LODGER un disco di una modernità sconcertante che a tratti trovo superiore a Heroes.

brazzz ha detto...

sulla trilogia sono d'accordo,anche se penso che la new wave ci sarebbe stata comunque,come ricostruzione dopo che il punk aveva distrutto tutta la schifzza precedente..
su lodger..vero,disco strepitoso..ti dirò,quasi quasi heroes della trilogia è quello che mi piace meno..e comunque i miei dischi del duca
in ordine sparso
scary monsters
aladdin sane
low
earthing
heroes
station to station

ma è variabile,ovviamente

brazzz ha detto...

ah..ho appena caricato un concerto di 45 minuti sul mio blog..anno 1997..notevole ma notevole notevole..reeves gabrels faceva paura

DiamondDog ha detto...

Nel 1997 ci fu anche il famoso concerto dei 50 anni....ce ne sono spezzoni ovunque sul tubo con ospiti enormi e in piena sintonia col Duca (Frank Black, Robert Smith, Billy Corgan,.....), una meraviglia di annata. Forse l'ultima grande annata...
:-(

DJazz ha detto...

sono creciuto con la sua musica, lo trovo imprescindibile
---
non è che in fondo è solo una questione "generazionale"?
i bambini cresciuti a fast food, lo adorano e non vogliono mangiare la "haute cuisine"...

brazzz ha detto...

dj
se si parla di"rock" (notare virgolette) è sempre una questione generazionale...Elvis per mio nonno,i nirvana nei 90,bowie nei 70, i frikkettoni nei 60...dico bene?

Euterpe ha detto...

Stranamente questo brano non mi ha mai convinto, curioso visto che sono un fan dei pezzi minori dei miei miti.
Se tutti gli artisti avessero fatto album brutti come Let's dance , tonight e never let me down l'universo musicale sarebbe un posto migliore.

DJazz ha detto...

ok, sarà una questione generazionale, ma poi "da grandi" dovremmo riuscire a superare questo "imprinting", invece sembrerebbe di no.

brazzz ha detto...

forse non hai capito quel che intendevo...parlando di me,direi che ne sonoabbastanza esente,poi se riguardo quel che è stato bowie nei 70, non posso non considerarlo fondamentale..è oggettivo..può piacere o non piacere..mi sa che il fatto decisivo è che a te,semplicemente,e legittimamente,lui non piace, e tendia oggettivare un pò il tuo sentire..ma magari sbaglio...

DJazz ha detto...

ovviamente, potrei ribaltare la cosa su di te, dicendo che a te piace molto e tendi ad oggettivarlo sopravvalutandolo.
se fondamentali sono tutti quelli che hanno lasciato un segno e magari epigoni, allora dobbiamo toglierci il capello anche davanti agli Abba o Gloria Gaynor...
comunque so che la mia è una battaglia persa in partenza.

DiamondDog ha detto...

"allora dobbiamo toglierci il capello anche davanti agli Abba o Gloria Gaynor..."

Beh, direi che NEL LORO CAMPO MUSICALE sì, dovremmo toglierci il cappello anche davanti a loro. Hanno fatto la storia della disco music e del pop.

brazzz ha detto...

dj
immaginavo l'obiezione...
quel che volevo dire..aldilà che mi piaccia o non mi piaccia Bowie, è che senza di lui molta new wave non ci sarebbe stata,senza eno idem se non di più..senza i krafwerk non avremmo avuto l'elettronica..mica lo dico io,lo dice la storia..i bee gees han fatto la storia della disco..mi fan cagare, non li incenso,ma è così...poi a me bowie piace(non tutto)e a te no,ma disconoscerne l'influenza(nel bene e nel male)non ha,scusa,attinenza col reale

DJazz ha detto...

ok.
seguendo questo criterio, uno rinuncia a rielaborare una critica musicale: da un lato difende i suoi gusti, dall'altro accetta quello che la storia ha sviluppato.
quindi chi vende (e per forza di cose genera imitatori) ha ragione. a questo punto (aldilà dei gusti personali), basta guardare le classifiche ed eliminiamo i critici...

brazzz ha detto...

non capisco cosa intendi..a parte che dei critici,tante volte(zappa insegna)se ne può far serenamente a meno,ma non capisco perchè io rinuncio a elaborare una critica musicale..non sto mica dicendo che accetto quel che la storia ha sviluppato..sto dicendo che è innegabile che NEL BENE E NEL MALE(come ho scritto nel post precedemnte)certi personaggi sono stati importanti..punto..poi sta a me decidere chi mi piace e chi no..bowie mi piace,i bee gees no..mai guardato una classifica in vita mia.. e sempre guardato avanti,senza badare alle mode..ma,sfortunatamente oltre a ritenerlo importante storicamente,il duca mi piace pure..alla fine torniamo lì..a me piace,a te no...

DJazz ha detto...

NEL BENE E NEL MALE(come ho scritto nel post precedemnte)certi personaggi sono stati importanti..punto..
e punto sia.
che parliamo affà?

brazzz ha detto...

dai non volevo essere maleducato..intendevo solo dire che non è automatico che qualcuno sia stato storicamente importante per avere il mio placet..questo x rispondere alla tua secondo la quale dovrei a quel punto guardare le classifiche..

DJazz ha detto...

io voglio dire che portare come giustificazione positiva, il fatto che uno abbia fatto la storia, indipendentemente da come l'ha fatta, è come giustificare Attila o Hitler.
poichè io odio il glam rock, non posso che odiare David che l'ha praticamente lanciato.
quindi, per me la sua influenza è stata negativa, anche se OGGETTIVAMENTE è uno che ha lascito il segno.
e l'ha lasciato anche per una sua notevole abilità nel fiutare i tempi e nel circondarsi di gente in gamba. un vampiro intelligente proprio come nel film da lui interpretato the Hunger...

brazzz ha detto...

l'ultima(quella sul vampirismo)è scaruffiana(peraltro,avevo scritto neiprimi post che la tesi di scaruffi ha molto di fondamento)..detto questo, da laureato in storia(tra l'altro)non so dove posso aver scritto che fare la storia sia automaticamente positivo,perchè ovviamente non lo penso..è importante,non positivo..

DiamondDog ha detto...

No un momento, traps.
David non ha inventato il glam: lo ha cavalcato interpretato e lo ha portato ai suoi massimi livelli "detronizzando" il vero re del glam rock che era Marc Bolan.
Poi lo ha gettato via come un sacco vuoto per diventare il Duca Bianco (con la parentesi nervosa di Diamond Dog che resta album elettrico quasi punk).
Quindi posso capire che non ti piaccia la versione glam di Bowie ma tutte le altre?
Possibile una rejection così netta?

DJazz ha detto...

sapevo che qualcuno avrebbe pignolato sul glam rock, io ho scritto che l'ha lanciato non inventato. nel senso che in orbita l'ha mandato lui, e pertanto considero lui il responsabile di questa jattura.
partendo da questo pregiudizio molto forte, ho trovato poi molto strumentale (ed anche paraculesco) ogni altro cambiamento.
a me piacciono gli artisti poliedrici, meno i camaleonti opportunisti.
e poi mi sta sulle palle come persona ancora più di Sting. solo che si Sting qualcosa salvo...

brazzz ha detto...

più antipatico di sting?ma nemmeno il diavolo...eh..

Leandro Giovannini ha detto...

io direi da space oddity a let's dance, ma comprendo che per molti la dance è roba da reietti.

DJazz ha detto...

a David concedo solo la capacità di aver rivoltato l'immagine della rockstar, da maschio virile della classe operaia Usa a ermafrodito cangiante.
ma non so se alla fine sia stato un miglioramento per la musica, sicuramente lo è stato per stilisti e parrucchieri...

DiamondDog ha detto...

Se vogliamo pignolare David ha re-inventato di sana pianta il prototipo della POPSTAR.
Risultando anche attualmente uno dei modelli stilistici e delle icone più copiate e non solo esteticamente.
Sul fatto che abbia cavalcato o creato i cambiamenti io tendo ad avere un'opinione mia.
David spesso non ha creato (talvolta sì però) ma ha percepito segnali di qualcosa che stava arrivando, che era nell'aria (cito come esempio Earthling che sviluppava tutto il tema della drum'n bass) e lo ha fatto suo.
Se non è un creatore è un ANTICIPATORE che aiuta i fenomeni nascenti ad esplodere.
Non vorrei essere pedante ma alcune canzoni di Ziggy Stardust sono considerate propedeutiche all'intero movimento punk inglese.
Parlo nella fattispecie di HANG ON TO YOURSELF e SUFFRAGETTE CITY.

DiamondDog ha detto...

Che poi traps, tu mi accusi nel post sui VAN HALEN di essere partigiano per motivi emotivi e qua stai facendo te la stessa cosa all'incontrario, non vuoi ammettere l'ovvio solo perchè ti sta antipatico e pensi sia un'opportunista.....

DJazz ha detto...

"Non vorrei essere pedante ma..."
LO SEI...
---
non è la stessa cosa: si può essere severi su Bowie ma ammeterne la sua importanza. ma se la svolta che lui ha pesantemente contribuito ad imprimere è DECADENTE E FASULLA (e tendenzialmente reazionaria) non si può esserne felici.
una svolta che poi è stata abbondantemente attaccata dal punk.
eppure ci sono molti (te compreso) che amano i Clash ed adorano Davidino, senza rendersi conto della loro sostanziale incompatibilità.
ci sta anche questo, specialmente a distanza di tempo, dove tutto si stempera...
sono però contento che ogni tanto qualcuno, anche solo se finge di essere un blue collar come il boss, ci riporti su tematiche più terrene e terrestri, dopo anni di alieni, alienati e divine...

allelimo ha detto...

DJazz: ma che bello il commento sul parrucchiere di Bowie, mi sembrava di aver capito che parlare dell'aspetto dei cantanti fosse una cazzata assoluta... :)

allelimo ha detto...

DJazz, stavo dimenticando: sono completamente d'accordo con la tua visione di storia musicale e classifiche.

DiamondDog ha detto...

Quello che non capisco traps è perchè continui a pensare a questo fatto del "fasullo".
Bowie ha sempre "recitato" una parte lui non prende per il culo nessuno e i suoi fan lo sanno.
Che c'è di fasullo in tutto questo?
Fasulli sono quelli come Bono che spendono parole a destra e a sinistra per la fame nel mondo e il debito dei paesi poveri e poi c'hanno ville piscine aerei privati e zoccole a go-go.
Bowie che ti piaccia o no è un artista.

DJazz ha detto...

io ho detto che preferisco una rockstar vestita da operaio che parla di quotidianità, piuttosto di una rockstar che vola nello spazio e parla con gli alieni.
brutalmente sto col rock usa e contro quello brit, anche se amo Beatles & John Lennon, che però era un working class hero...

DJazz ha detto...

allellimo, mi piace il tuo schemino della storia del rock.

andrea sessarego ha detto...

"i Bee Gees han fatto la storia della disco"...mah, diciamo che sono stati dei fortunati opportunisti che hanno fatto i miliardi con i pezzi sulla colonna sonora di "Saturday Night Fever" (di cui il migliore "You Should Be Dancing" proveniva da un album precedente), poi hanno velocemente virato verso le canzoni gnègnè di "Spirits Having Flown" ispirando i nostrani New Trolls. Donna Summer sì che ha fatto la storia della disco.

DiamondDog ha detto...

in effetti i Bee Gees che provenivano dal pop più zuccheroso salirono sul carro della Disco per goderne dei benefici effetti sul conto corrente.....Donna Summer è a tutti gli effetti invece un personaggio chiave del movimento, lei e il suo "mentore" Giorgio Moroder.

DiamondDog ha detto...

...e poi che c'entra il cantore della quotidianità come alternativa a Bowie?
Guarda che Bowie non ha mica parlato sempre degli alieni....ma che stai dicendo....e i testi di Station to Station che parlano di urbanità e quelli di Diamond Dog di orwelliana memoria e il concept album su Nathan Adler ispirato a William Burroughs....ora non voglio dire che Bowie sia un letterato ma ridurlo a cantore degli alieni è totalmente riduttivo.

brazzz ha detto...

dj..mi pare francamente tu abbia una visione totalmente prevenuta,e di conseguenza un filino parziale..e comunque,.parlavi del boss o di woody guthrie?perchè nel secondo caso ok,nel primo..ma che sia che non sopporto il boss ?

Totonno58 ha detto...

DD...nu 'bbellu changeè di post?!?:)

DiamondDog ha detto...

ma questo è il penultimo.....l'ho già cambiato!
solo che il traps quando gli dici bowie vede rosso.....

:-)

DJazz ha detto...

io non mollo, ma nemmeno gli altri...
e vedo che almeno uno (brazz) è coerente: ama David e non sopporta Bruce...

DiamondDog ha detto...

Ostia se nomini il Boss a brazzz gli viene l'orticaria.....

allelimo ha detto...

A me invece mi viene la pecòlla...
Direi che è molto più fasullo e reazionario il miliardario Springsteen vestito da operaio che il miliardario Bowie vestito da alieno, e mi tocca essere ancora d'accordo con DiamondDog: Bowie (che mi piace ma senza esagerare) non piglia per il culo nessuno, recita e stop, a differenza di quell'altro.

DiamondDog ha detto...

mi tocca......
:-)

allelimo ha detto...

Già son d'accordo con te e te lo scrivo, vorrai mica che sia pure contento?
:)

DJazz ha detto...

ok. torniamo a menercela se uno coi soldi parla dei poveri cristi?
avete deciso che chi ha i soldi non può essere di sinistra? Ok. ma fatelo sempre, con registi, scrittori, attori, ecc..
ed a un livello un po' più basso anche i giornalisti...
stabiliamo il livello di reddito oltre il quale non si può parlare di problemi sociali ed il livello di redditto per cui si diventa fascisti automaticamente.
poi, però, stabiliamo anche il livello di fascismo pezzealculo profumato sinistraestrema...

allelimo ha detto...

Ma chi ha parlato di fascismo, destra, sinistra? Quei due lì sono identicamente miliardari, punto, e io mi sento più preso per il culo da uno che fa finta di non esserlo.
Togli pure il reazionario dalla mia frase, potevo lasciare fuori la parola e il significato non sarebbe cambiato di molto: "Direi che è molto più fasullo il miliardario Springsteen vestito da operaio che il miliardario Bowie vestito da alieno".
Ovviamente, se è lecito avere opinioni diverse.