mercoledì 21 settembre 2011

I "mostri" della laguna

Adesso vi giro un pezzo che mi ha sempre dato quelle che siamo soliti definire "good vibrations".
Non chiedetemi perchè, dovrebbe rispondere il mio spirito non la mia testa, ma quando metto su LAGUNA SUNRISE è come se mi si riaprissero i polmoni.
Quell'arpeggio così originale (non mi intendo di accordature ma quelle di Toni Iommi non erano esattamente standard....PS Nota dell'amico SHADO: sì lo erano solo che la chitarra era accordata qualche tonalità più bassa) che parte sognante e poi si apre con una maestosità degna della colonna sonora di un filmone da hollivuddone, quello stile così inconsueto per i "cattivoni" mangiatori di pipistrelli e stracciagroupies, quella sua melodia chiaramente percepibile ma mai ruffiana, quell'atmosfera così poco BLACK SABBATH e allo stesso tempo così magicamente incastonata nei pezzi dei Black Sabbath da starci quasi bene, nella sua bio-diversità.
Insomma per me è un punto di riferimento, un pezzo magari non da memorabilia ma da tenere sempre nell'Ipotetico-Ipod (che non porto comunque mai con me) per un utilizzo nei momenti di stress.
Alla prossima folks!

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao DD!
Tony Iommi in realtà non usava accordature strane. In alcune (non tantissime) canzoni si accordava più basso di un tono o due, ma sempre con accordatura standard.
Le canzoni più famose (paranoid, iron man, war pigs, sweet leaf,... insomma tutto il disco "we sold our soul for rock n roll") sono suonate tutte con accordatura standard (nella mia cameretta lo suonavo tutto senza dover cambiare posizione delle dita :)).
Laguna Sunrise invece è stata registrata con un'accordatura più bassa di 1,5 toni (3 tasti sulla chitarra): non me lo ricordo a memoria, ho fatto una breve ricerca :)

shado

suggerimentofigo ha detto...

sei arretrato, DD!
perché non ti fai pure tu, come Ernie, la radio in streaming?

chessò: la "DD & David Redio"...

suggerimentofigo ha detto...

pardòn!

la "DD & Devid Redio"...

DiamondDog ha detto...

@shado
grazie dell'intervento a supporto è sempre un piacere avere amici in grado di spiegare e colmare le tue carenze con spirito di collaborazione!

@coso..suggerimento...
giammai, io quei giochini lì li lascio a chi a tempo e voglia è già tanto se riesco a scrivere qualcosa qua e là....

Euterpe ha detto...

Iommi un Maestro.
Dopo averlo visto suonare dal vivo ne sono ancora più convinto

Anonimo ha detto...

Tra l'altro lo stile particolare di Iommi è dovuto al fatto che da giovane lavorando alla pressa ha perso 2 falangi della mano sinistra: dito medio e anulare. Quindi per tanti anni ha dovuto cambiare il modo di suonare usando quasi solo indice e mignolo. Sul dito medio e anulare mette delle protesi di gomma, ma così ha meno sensibilità... quindi usa il mignolo molto di più rispetto ad altri chitarristi...

shado

DiamondDog ha detto...

ahh.....quando il rock proveniva dalla classe operaia!!!!!!
Birmingham docet.

DiamondDog ha detto...

Volevo solo dire che da regazzì non avevo capito bene la maestria dei Sabs, privilegiandone l'impatto estetico e il posizionamento grandguignolesco.
Ma gente come Geezer Butler e Bill Ward, oltre a Toni, sono da top 5 di sempre nel mondo del rock duro.
Gente che suonava coi controcazzi, altro chè.

unwise ha detto...

a Birmingham ci dev'essere qualcosa di strano...magari nell'acqua...:)

musicheculture ha detto...

Hai ragione DD ha dire che c'è qualcosa d'insolito in quegli accordi: il fatto stesso che fossero suonati 2 toni più sotto del solito rappresenta una novità, soprattutto per Tony Iommi che non si può spingere un granché lontano con le "invenzioni" essendo uno dei chitarristi più banali della storia del rock (soprattutto se pensi a tutto quello che hanno fatto i Black Sabbat). Però hai postato un bel pezzo "arioso" e rilassante. Per chi è abituato a spararsi i Black Sabbat di continuo, può anche avere un effetto-chillout!
Quoto il post per l'originalità del brano. E' affascinante se non altro perché è piuttosto insolito per dei mostri dell'Heavy. E' delicato :-)

musicheculture ha detto...

p.s. a parte gli orrori di ortografia, comunque, la canzone non mi piace. D'istinto apre i polmoni anche a me, ma poi, tornata a rilassarmi, mi accorgo di quanto fosse banale Tony Iommi.
See you later...