giovedì 29 novembre 2012

L'importanza dei Radiohead

La prima volta che esporto un post da Facebook a Rocksaloon, ormai il mondo va all'incontrario e dal piccolo commento si risale al ragionamento più ampio come i salmoni quando vanno a deporre le uova.....ad ogni modo parlavo con i miei amici come Thom Yorke e soci, qua al secondo album, parevano destinati a riscrivere le regole delle pop songs. 
Poi si sono rotti i coglioni quasi subito e hanno pensato con un filo di presunzione (ma neanche tanta eh) di riscrivere le regole della musica moderna definendo quello che sarebbe stato il sound del secondo millennio. High and Dry l'ascolterei in loop per ore, The Bends che lo contiene è bellissimo, magari non come Ok Computer, ma quasi. Però sono album quasi "normali" nella loro struttura. 
Col tempo, e con una certa fatica, ho imparato ad amare anche Kid A, che resta episodio incredibile e rivelatore. Dopo Kid A molta musica è cambiata. 
Io ci ho messo anni a metabolizzarlo, e con Amnesiac non ho ancora finito....ma sento che finirò per comprendere anche quello. 
Alla prossima non so se qua o su FB ma tanto, in tutta onestà, che differenza fa?

8 commenti:

Harley Quinn ha detto...

Ecco il pezzo che mi serve stasera, dopo la botta di riflessioni portata da HEY YOU dei Pink Floyd. Ora si... mi ci vuole proprio High and Dry!
Grazie D.
A buon rendere :)

Lucien ha detto...

Hanno avuto le palle di fare quello che gli passava per la testa e l'hanno fatto da dio.
Non solo High and Dry, ma almeno altri loro 10-15 pezzi li ascolterei e suonerei in loop per ore, ultimamente Reckoner e I Might be wrong

Euterpe ha detto...

Per quanto riguarda i miei gusti i Radiohead non sono certo la mia passione assoluta.Diciamo che The Bends è l'album che gradisco maggiormente.Non sono mai riuscito a comprendere a pieno il motivo del grandissimo successo di Ok computer che trovo un album con qualche buon pezzo ma nulla più.Sul fatto poi che per alcuni dischi ci vogliano anni per metabolizzarli ti posso capire, però non sempre deve per forza esserci un significato od un valore intrinseco, a volte semplicemente non c'è.

allelimo ha detto...

Non mi hanno mai convinto, e questo è uno dei loro pezzi che meno mi convincono: banale e innocuo.
Boh.

ps - non avevo visto il tag "però johnny greenwood secondo me ha mandato a memoria thurston moore", cioè vuoi dire che è risucito a imparare a memoria sia "thurston" che "moore" ed è in grado di ricordarli accoppiati?
:)

DiamondDog ha detto...

Miracolo.
Sono riuscito a trovare un terreno comune tra Allelimo e Euterpe.
Mission Impossible compiuta!
:-)

allelimo ha detto...

Grazie, preferisco non avere nulla in comune con il blogger meno dotato di senso dell'ironia tra quelli che "conosco".
E quindi, viva i Radiohead, il più grande gruppo della storia del rock.
The Bends il loro disco peggiore, OK Computer il migliore.
:)

Euterpe ha detto...

@ allelimo
eh già... meno male che invece ci sono le tue argute ed irresistibili battute ad allietare la blogosfera!
Strano che Gino e Michele non ne abbiano mai inserita una nelle varie raccolte di Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano!

allelimo ha detto...

Io almeno ci provo.
Tu sei così serio e compreso, come molti altri eh, nel tuo ruolo di "blogger esperto di musica" che non riesci davvero a concepire l'idea che sulla musica si possa anche scherzare.