sabato 24 dicembre 2011

Save a Prayer (ma davvero!)



Il titolo di questa canzone si adatta perfettamente alla situazione che stiamo vivendo.
Sembra quasi che le preghiere non siano da "sprecare" adesso, sotto Natale, ma siano da conservare per un futuro che si preannuncia nerissimo.
Volevo solo dare un paio di messaggi a chi avesse la pazienza di leggermi.
1) il prossimo siamo noi, quelli che adesso sono in difficoltà potremmo essere noi domani, non ce lo ricordiamo solo a Natale, smettiamola di rincorrere le cazzate e diamoci da fare, io per primo che per pigrizia non sono secondo a nessuno
2) Totonno ti abbraccio e tu sai perchè, hold on!!!!
3) Questa canzone da troppo tempo giace sbeffeggiata nel maremagnum dei "plasticosi anni 80" o dei "cialtronissimiduranduran". Non credo sia giusto perchè i DD hanno segnato un decennio nel male ma anche, ogni tanto, nel bene. Dalla loro produzione possiamo senza alcun dubbio estrapolare una manciata di pezzi pop che farebbero la fortuna, ma che dico la fortuna, l'eldorado, del 90% dei gruppi odierni di pop mainstream. Se penso ai Foster the People (che pure mi garbicchiano) che con i loro motivetti hanno infestato le classifiche da mesi mi chiedo: ma i Foster the People (ma vale anche per gli Austra o per gli XX, o per i millemila gruppi pop che mi elencherete) avrebbero mai potuto rivaleggiare con i Duran Duran? e la risposta che mi do è sempre, inesorabilmente, "NO".
Io a quei tempi vestivo idealmente a borchie e pelle, quindi sono un insospettabile. Ma, a risentirle oggi, alcune canzoni dei DD sono veramente valide. Tanto che ho sempre avuto il dubbio luciferino che le scrivessero davvero loro oppure si facessero dare un aiutino chessò da Stock - Aitken - Waterman (trio di autori che, per chi non lo sapesse, ha scritto e prodotto la maggior parte dei pezzi da classifica inglesi degli anni 80).
Ad ogni modo Buon Natale a tutti e non perdiamoci di vista che i tempi consigliano unità e fratellanza!!!!

35 commenti:

Lucien ha detto...

Peace & Love, ma anche senza i Duran Duran. Se devo scegliere un gruppo pop-main-stream di quegli anni preferisco i Talk Talk.

Auguri

giusy ha detto...

Da adolescente dominata da uno spirito "anti-pop" mal sopportavo tanto i Duran quanto gli Spandau. Poi i primi ho imparato a prenderli sul serio, pescando le cose migliori nella loro produzione. E sono d'accordo con te, con tutto ciò che scrivi.

Auguri di cuore a tutti e un abbraccio speciale a Totonno.

Euterpe ha detto...

Vedi che sui pilastri andiamo sempre d'accordo? Ah! Ah!
Se le loro canzoni hanno resistito per 30 anni un motivo ci sarà.
Un Buon Natale anche a te con affetto ed amicizia .

DJazz ha detto...

Pilastri?
VISTO CHE SIAMO A NATALE SARò BUONO..
Ma li avete sentiti al Live Aid?
Stendiamo un pietoso velo di AUGURI A TUTTI...

Resto In Ascolto ha detto...

io ci sono!. auguri DD.
gianni

DiamondDog ha detto...

@lucien
Io sono un fan dei Talk Talk e di Mark Hollis, ma a parte i primi due dischi la loro partecipazione al filone mainstream è andata via via scemando.....sono di un'altra categoria. Buon Natale anche a te!

@djazz
Non ho scritto che sanno (sapevano) suonare, sono dei cani con gli strumenti. Solo che avevano un "quid" compositivo di tutto rispetto. Suppongo per la maggior parte concentrato nella testa di Nick Rhodes. Su questo quid avevano costruito una specie di boy band....Buon Natale!

@giusy e euterpe
non so perchè ma pensavo in anticipo che voi foste abbastanza concordi.....Buon Natale!

@gianni e alle
Augurissimi a tutti e due!

Leandro Giovannini ha detto...

beh, l'intro di questa canzone sbeffeggiata da tutti è ripreso pari pari in "Istanbul" dei Litfiba, ascoltare per credere. Meglio questa dei Duran, sicuramente.
Un Buon Natale di cuore a te e un abbraccio.

Totonno58 ha detto...

Ringrazio di cuore per l'abbraccio...Save a prayer è una grande canzone e non mi permetterò mai di parlare male dei Duran Duram, piuttosto lo farei per i critici che li hanno massacrati in modo patetico, come se fossero un gruppo con pretese da combat rock...se è vero, com'è vero, che facevano canzonette (secondo me piacevolissime), perchè Lady Gaga sarebbe una dea e i DD delel ciofeche?!?
P.S. Li ricordo molto bene al Live Aid..sapevano suonare eccome, il problema era il cantante, quel ragazzo carino... Se mi chiamavano al suo posto, sarebbe stato un set leggendario!!:)

giusy ha detto...

Hai ragione Totò: è che Simon Lebon non aveva nemmeno l'accento napoletano ;-)

brazzz ha detto...

no dai..so pietsoi così coem gli 80! che rappresentano..quelli che,putroppo,son stati tramandati..moto meglio i talk alk,mille mila volte...o gli heaven 17,anche se genere lievemente diverso..
e adesso..auguri!!!!!!!!!!!!!

unwise ha detto...

di sicuro, con la robaccia che gira oggi, c'è da rimpiangerli...ma se devo pensare a un gruppo pop anni 80, dico Tears For Fears!

allelimo ha detto...

E' Natale e quindi siamo tutti più buoni, ma i Duran Duran no, per piacere.
Strumentisti tra buoni e ottimi (ci ha suonato pure Warren Cuccureddu o qualcosa del genere), cantante indecente, brani orrendi anche se li hanno copiati in peggio.
Icone della peggio gioventù degli anni '80 (ma ve li ricordate i paninari? "Wild Boys!") se il loro merito è aver scritto canzoni che resistono da 30 anni, allora meglio Romina Power (anche "Il ballo del qua qua" di anni ne ha 30 esatti) o Raffaella Carrà ("Ma che musica maestro" di anni ne ha 40!)

DiamondDog ha detto...

Warren Cuccurullo, ex collaboratore di Frank Zappa e ex Missing Persons.
Ci ha suonato anche Steve Ferrone, noto session man.
Mentre i vari Taylor (Roger, Andy, John) non sapevano neanche da che parte si impugnasse lo strumento.
Discorso diverso per Nick Rhodes, buon tastierista con evidenti riferimenti stilistici (su tutti i Roxy Music).
Una band che sarà ricordata, dei pezzi che resteranno.
Non ne facevo una questione di gusti, e neanche di confronto con i coevi dei DD.
Ne facevo (grazie a chi ha avuto la pazienza di leggermi per bene) un confronto con le band mainstream del presente che ai DD non legano neanche le scarpe.
E non perchè sono "del presente" ma perchè sono più scarse.

DiamondDog ha detto...

Tears for fears erano usciti dal calderone della new wave, li ho sempre considerati un mondo a parte Roland Orzabal è un vero musicista.

Gli Heaven 17 pure sono legati ad un mondo (vogliamo chiamarlo electro pop?) differente. Ware e Marsh (e Gregory) hanno prodotto due ottimi album che mi sembrano distanti anni luce dalle canzonette dei DD, son d'accordo. Ribadisco, ne facevo un confronto con i poppettari di oggi! Venitemi a dire che i Maroon 5 sono meglio dei Duran Duran o che le loro canzoni resteranno.....hahaha

allelimo ha detto...

Qui siamo alle solite: "...i vari Taylor (Roger, Andy, John) non sapevano neanche da che parte si impugnasse lo strumento." Direi di no, è gente che ha fatto centinaia di concerti e decine di dischi, come si fa a dire che non sanno suonare?
Oltretutto, il fatto di aver scritto "pezzi che resteranno" mi sembra un po' in contrasto con il non sapere tenere in mano gli strumenti. Ma direi che qui c'è il tipico malinteso dei giudizi sulla capacità strumentale: a volte si rinuncia a far vedere "quanto si è bravi" (con assoli e pacchianerie d'effetto) perchè alla canzone non serve.
E' molto ma molto più difficile scrivere una canzone che piace alla gente che scrivere una canzone che piace a te, come è molto più facile infilare un assolo di chitarra in un pezzo del cazzo che suonare una parte "invisibile" che però serve alla canzone per funzionare.
La musica non è una competizione sportiva, chi va più veloce non è necessariamente migliore di chi va più lento, come chi vende più (o di meno) etc.

Quindi sì, i Duran Duran erano bravi a scrivere canzonette pop idiote per la generazione dei paninari. Mi sembra un merito davvero scarso, così come un merito scarso è aver scritto "pezzi che resteranno". Anche senza voler parlare di dove resteranno (direi nel ricordo di chi li ha sentiti all'epoca, perchè i ragazzini di oggi dei DD nemmeno sanno che siano un gruppo musicale) è proprio la categoria dei "pezzi che restano" (credo nell'immaginario collettivo o nella "storia della musica") che mi sembra "pericolosa", essendo infestata da pezzi orrendi che però, per diversi motivi, rimangono effettivamente nella memoria comune, di solito per motivi assolutamente prescindenti dal valore musicale. Vedi programmi di Carlo Conti e simili.

Del confronto con i poppettari di oggi e di ieri, Maroon 5, Heaven 17, Haircut 100, Level 42 e via numerando, direi che il calderone è sempre quello, "musica poco interessante per gente cui la musica non interessa".

ps - lo sapevo che il nome esatto era Cuccurullo, "Warren Cuccureddu" era una battuta :)

DiamondDog ha detto...

"musica poco interessante per gente cui la musica non interessa"

Evito di commentare una frase del genere, soprattutto la parte dopo il "per".
Evito perchè si commenta da sola.

Grazie, o Vate supremo, per questa equilibratissima ed equa riflessione. Cercheremo di farne tesoro.

DiamondDog ha detto...

Ah, bella la battuta su Cuccureddu. Se non venivano in mio soccorso ricordandomi la manovra correttiva del governo ero ancora a tenermi la pancia dalle risate.
Mai più senza.

DJazz ha detto...

Cuccurullo era stato scritturato perchè sapeva suonare da gente che non lo sapeva molto.
oppure (tesi allelimo) erano dei bravissimi musicisti molto schivi che odiavano far vedere quanto fossero bravi e pertanto suonavano male di rpoposito...

DJazz ha detto...

E' molto ma molto più difficile scrivere una canzone che piace alla gente che scrivere una canzone che piace a te...
la prima volta che qualcuno spara su Sanremo, non autorizzato a usare questa frase?

allelimo ha detto...

DiamondDog, hanno parlato male dei Duran Duran quasi tutti, ma come al solito se lo faccio io ti da fastidio.
La battuta non faceva ridere, pzienza.

DJazz: tu invece non sai leggere. Non preoccuparti, non sei il solo.

DJazz ha detto...

è la solita storia del nessuno mi capisce.
basta spiegarsi meglio...

allelimo ha detto...

O anche rinunciare a parlare con chi non vuole capire, come te e DiamondDog.

allelimo ha detto...

O anche rinunciare a parlare con chi non vuole capire, come te e DiamondDog.

allelimo ha detto...

Domando scusa per il doppio post.

DiamondDog ha detto...

Alle se c'è qualcuno che non vuol capire, perdonami, ma sei te.
Chi parla male dei DD dicendo che non gli piacciono non fa che esprimere la propria legittima opinione.
Chi invece scrive frasi CLASSISTE (sì, lo ripeto, e me ne sono ormai convinto al 100%) come
"musica poco interessante per gente cui la musica non interessa",
sfoggiando superiorità verso la parte del genere umano a cui piacciono le canzonette beh allora merita una mia risposta.
Adesso fai pure i tuoi soliti carpiati misti coefficiente difficoltà 3.0 per spiegare in qualche centinaio di righe che non sei stato capito......abbia almeno il coraggio di sostenere ciò che pensi apertamente: che tu sei l'Eletto e molti di noi dei poveri coglioni.
Saresti più coerente.

allelimo ha detto...

Mi arrendo.
"Frasi classiste" è effettivamente oltre, hai raggiunto un punto di idiozia difficilmente eguagliabile.
Oltretutto detto da uno che non perde occasione per parlare male di Jovanotti o Ligabue o Lady Gaga (ma in modo evidentemente "non classista")
Prendo atto del fatto che qui chiunque può esprimere la sua legittima opinione tranne me, passo e chiudo.

p.s. - di "musica poco interessante per gente cui non interessa la musica" sono piene le classifiche di vendita, esempi perfetti mi sembrano i dischi di Mina e/o Celentano, tipica strenna natalizia per parenti che non ascoltano musica se non per caso.
Stessa categoria (mutatis mutandis) dei libri di Bruno Vespa o di Forattini.

giusy ha detto...

Simon Lebon era, è e sarà sempre stonatissimo. I limiti delle performace live dei componenti dei DD erano, sono e saranno per sempre superati grazie al massiccio uso di sintetizzatori e dell'elettronica: un utilizzo che li spinse avanti rispetto alle coetanee boy-band che si perdevano nel pop e nelle tastierine elettroniche quando invece i DD già si davano al sinthpop, inaugurando il filone dei new-romantic e aggiungendosi alle fila delle band della new wave. Wild boys fece il botto: è un'etichetta che i DD non si sono più tolti di dosso e così, tra la moda dei paninari, la polemica degli anni del tatcherismo e il lavoro dell'industria discografica che li lanciò, i Duran Duran non si sono più scrollati di dosso l'etichetta di boy band. E lo sono. Anzi: lo sono stati. Superficiali, stonati, musicisti quasi incapaci ma "giusti" per eccitare le ragazzine che hanno segnato un'epoca. Ma quell'epoca è passata e loro non hanno mai smesso di suonare. Oggi i DD non sembrano diversi da qualsiasi altro gruppo pop che sposa l'elettronica (anche se ad un livello molto modesto) e la melodia. Ora che Lebon non è più quel bellone biondo che dominava incontrastato il palinsesto di MTV, sembra il "papà musicale" di band come gli Strokes e Franz Ferdinand e simili. Ma penso che oltre la moda e il clamore ci sia ancora della "materia musicale" che i DD stanno ancora (o nuovamente)reimpastando e chissà che non riescano a catturare nuovi fans oltre i soliti nostalgici. La musica pop scala le classifiche perchè è musica che interessa alla gente. Se sia buona o cattiva musica non sta a me dirlo (non in questi termini almeno)ma è musica che ha un suo perché e se la gente la consuma non deve essere necessariamente stupida. Poi va be': ognuno ha le sue opinioni.
The reflex, Rio, Come undown per me sono pezzi elettronici degli anni 80 come gli altri. Credo che senza la scia di ragazzine innamorate del biondo i DD questo sarebbero stati: una band synt-pop commerciale, uscita dalla new wave e apri-strada per una nuova invasione britannica.

DiamondDog ha detto...

Ale stai esagerando.
Come al solito non è QUELLO che dici ma COME lo dici.
Giusy ha saputo sintetizzare molto bene il concetto di musica "pop" (che per te è destinata solo a quelli a cui non piace la musica....).
Possiamo non essere d'accordo.
Ma non te la passo se pretendi di dividere il mondo in serie A e serie B. Gli esempi sono ormai innumerevoli. Da "solo chi sa suonare può scrivere di musica" in poi.
Io non ti caccio, vieni pure qua quando vuoi ma:
1) avrai sempre la mia ferma opposizione quando "tracimi";
2) parole come "idiota" e "idiozie" ecc. lasciale a casa tua che qua non sono gradite.

DiamondDog ha detto...

E ricorda una cosa: è vero, io a volte parlo male di un'artista, ma RISPETTO sempre e comunque chi lo ascolta. Per me Jovanotti vale poco o niente ma se qualcuno vuole comprare il disco buon per lui, per quanto mi riguarda potrebbe essere un dodicenne nerd o un professore del conservatorio, fa lo stesso.
Tu non rispetti niente e nessuno. Mai.
O si ascolta quello che dici te o si è degli idioti rincoglioniti che non sanno quel che si perdono.

Hai rotto las bolas con questo atteggiamento lo vuoi capire o no?

allelimo ha detto...

DiamondDog, parlare con te è affascinante.
L'unica persona che ho insultato sei tu, perchè sei, semplicemente, un vero idiota.
Stammi bene.

DJazz ha detto...

si vede che natale è passato e il suo spirito è già svanito.
--
io non ho nulla contro il pop, che ritengo sia più difficile far bene della maggior parte del rock.
penso però che se il pop ha bisogno di troppo ambaradan di contorno (vedi lady gaga, una buona musicista che ha freddamente deciso di sputtanarsi per soldi e ci è riuscita) è perchè è un pop magro magro.

DiamondDog ha detto...

skreeeeeeeeekkkk......
bye bye

ISOLE-GRECHE.com ha detto...

Augurandoti buone feste, invito te e i tuoi visitatori a votare i migliori film e attori del 2011.

FILM 2011

Totonno58 ha detto...

TANTI AUGURI, BLOGMASTER, BUON COMPLEANNO!!:)

porillo ha detto...

Ribadendo la mia infinita stima nei tuoi confronti, e nei Duran Duran presi a simbolo degli interi anni '80 cosi' bistrattati dalla critica ( ma li senti i latrati dei poppettari di adesso?) auguro a tutti un 2012 migliore.
aloha.

porillo