mercoledì 5 settembre 2007

Fatti più in là




Ecco. Grazie ad Henry che mi ha messo la pulce nell'orecchio.

Adesso il "mistero" è spiegato.

Nel link soprastante, relativo al blog di Michael Anthony, il simpatico bassista spiega perchè non sarà in tourneè con i Van Halen nella loro prossima reunion.

I veri fan già sapranno che Wolfgang Van Halen (figlio 16-enne di Eddie e Valerie Bertinelli) sarà presto in tour con il padre, lo zio Alex e il recuperatissimo David Lee Roth come bassista della band.

Peccato che al buon Michael nessuno avesse detto nulla ufficialmente.

Eppure, nell'economia del sound dei VH, Micheal Anthony contava eccome.

Non solo per il suo potente e originale basso, ma anche per i backing vocals (tutti praticamente suoi e decisivi ad esempio in brani come Panama e Running with the Devil) e per partecipare attivamente al songwriting.

Vabbè, anche lui ammette che se avesse un kid di 16 anni forse ci penserebbe su.

Ma comunque non è bello essere scaricati così, dopo 30 anni di carriera assieme.

La spiegazione ufficiosa data dai nuovi VH?

Che Michael se ne andava in giro a fare tour con Sammy Hagar, secondo cantante della band dopo il primo abbandono di DLRoth.

Già. E che doveva fare mentre Eddie era impegnato a sconfiggere malattie e dipendenze varie?
Van Halen comunque (almeno per lo scrivente) nell'Olimpo.
Ma con uno schizzetto di fango in più sul bavero.

16 commenti:

Anonimo ha detto...

dopo aver visto come suona simon townsend, e ancor di più zak starkey (che per fortuna non ha preso dal padre, anzi!) sono un po' meno prevenuto verso i figli celebri.
però, però...
caro eddie, metti una pietra sopra a vent'anni di liti con dlr, e poi tieni il broncio a michel anthony... non si fa così!

p.s. chissà con quanti zeri si scrive pietra...

DiamondDog ha detto...

Anche Jason Bonham picchia mica male.
Per non parlare di come svisa Dweezil Zappa.

Anonimo ha detto...

evidentemente Micheal Anthony non era azionista della band...
scandaloso?
bassisti e seconde voci se ne trovano a migliaia, avrà pensato Van...
ed è vero.

DiamondDog ha detto...

Non ho detto scandaloso.
E neanche che i VH senza Anthony non possono esistere.
Dico che come minimo dovevano parlargliene.
Ed evitare di fare cose di pessimo gusto come eliminare la sua immagine dalle cover dei dischi presenti sul sito della band, per esempio.

Anonimo ha detto...

e meno male che non ha due o tre figli, altrimenti saltavano anche il batterista e, perchè no, pure Dave! :-)
D'altronde si chiamano Van Halen no? Quel che non sapete è che la mamma di Van Halen sarà alle tastiere! :-)))

DiamondDog ha detto...

Per quanto mi riguarda mi auguro che la mamma dei Van Halen (come dice il proverbio) sia sempre incinta!
Magari il prossimo lo chiamano Ludwig, eppoi Felix o Joahn Sebastian.
Però Michelino mio, un pò mi dispiace.
Sempre sorridente e pimpante, con quei bassi a forma di bottiglia di Jack Daniels.

Anonimo ha detto...

tutto chiarissimo.
;)
ge

Anonimo ha detto...

a cuanto pare i vanalen tirano ancora meno di curosaua...

arc

DiamondDog ha detto...

Arc.
Oggi tira il trash.
Io ne ho avuto abbastanza, in passato.
Meglio pochi (post) che male accompagnati.

Anonimo ha detto...

Stè, a proposito del declino dell'interesse per i Van Halen a favore del t.r.a.s.h. negli ultimi dieci anni (o sono venti, boh, sembra una vita), ti appiccico qui un excerpt di tale Brian K: " I settanta sono stati gli anni della grande esplosione del rock su scala mondiale. Perse le caratteristiche di “musica del diavolo” o comunque potenzialmente pericolosa che ancora aveva nei sessanta, si può dire che i giovani di tutto il mondo divennero mercato per questa musica, decretandone un successo purtroppo mai più ripetuto. Gli anni 80, infatti, videro il lato rock sempre più eroso dai generi “neri” tipo il soul, ma soprattutto dal pop commerciale e dalla disco music. Per non parlare dei 90 dove, dopo le insufficienti intemperanze grunge, l’esplosione di vecchi e nuovi generi (rap, hip-hop, house, jungle e quant’altro) relegò il rock a musica elitaria per amatori nostalgici."

Mi sembra abbastanza vero.

Ma più interessante è il sito che parla di musica dark degli '80 partendo dai precursori dei '70 tra i quali Van Der Graaf, Black Sabbath, Velvet Underground, High Tide, e altri. Buone le recensioni album per album di Cure, Wire, Killing Joke, Banshees, Joy Division, Simple Minds etc.

http://www.rosaselvaggia.com


arc

Anonimo ha detto...

A proposito di Rosa Selvaggia: dimenticavo di dirti che a loro avviso David Bowie ha avuto un'importanza capitale insieme a Eno e ai Roxy per tantissimi degli eighties, dark o meno.
Chevvuoidipiù?

arc

DiamondDog ha detto...

che voglio di più????
andare su questo promettentissimo sito!
grazie della segnalazione.

PS per la decadenza del ruolo del Rock concordo abbastanza con quanto riportato.
In più aggiungerei il progressivo e fastidiosissimo utilizzo delle sonorità rock per andare a confezionare il pack di proposte totalmente pop.
Penso ai Linkin park ma anche ad Avril Lavigne, per esempio.
E' in atto ormai da almeno 10 anni la "banalizzazione" del Rock che ha reso il Rock vero genere appunto di nicchia.
Ma servirebbe post ad hoc temo.

Anonimo ha detto...

"Gli anni 80, infatti, videro il lato rock sempre più eroso dai generi “neri” tipo il soul"

ma chi è l'asino che ha scritto sta cosa?

"eroso"? il rock nasce dal rythm & blues, il soul dal gospel, quindi tutta radice nera.
1 - il soul nasce negli anni 60.
2 - non si può confonderlo con la disco e nemmeno col pop nero degli anni 70-80.
3 - “musica del diavolo” è sempre stata per definizione il blues...

non voglio infierire oltre....
amen

Anonimo ha detto...

urge topic ad hoc sul bloggone! chi si offre volontario...?

Anonimo ha detto...

Perchè sul Bloggone Henry? Non si può continuare qui?

Traspa, il rock è partito dal blues ma poi, diciamo un minuto dopo, ha attinto al folk europeo, un'ora dopo alla tradizione classica e all'avanguardia elettronica, quindi è diventato qualcosa di autonomo.
Il fatto che sia stato "eroso" dal soul non vuol dire che questo sia nato dopo, semmai che grazie alla disco spesso suonata da neri (Chic docet) altre musiche "nere" ripresero la scena, funky in primis (Heart Wind & Fire, ad esempio).
Ricordo bene che per ascoltare rock verso il 78-79 nelle radio bisognava accontentarsi degli Status Quo... il resto era la merda del saturday night fever".
Un vero disco inferno.

arc

Anonimo ha detto...

Onore e gloria ad Eddy, in saecula saeculorum.
Avevo sentito del suo figlioccio che si farà la tourneè con il babbo ed il resto della band.
Spero solo che facciano una capatina da queste parti, ci anrei di cors