venerdì 6 novembre 2009

Enzo Jannacci - Faceva il Palo

Enzino non si discute.
Mai e poi mai.
Lui e Giorgio sono state le cose "migliori" prodotte da Milano nel secolo scorso.
E ogni tanto ci torno, anche se non ho da dire niente di nuovo.
Lascio parlare lui, la sua sensibilità, la sua capacità di lettura del reale tragicomica e al tempo stesso lievissima, la sua ironia tagliente ma mai volgare, la sua onestà intellettuale che non l'ha fatto mai sputtanare.
Grande, ma che dico grande. Fottutamente grande.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

hai sbagliato blog, ragazzo...
se di qui non transita il traspa / loop (il notaio furlàn non credo frequenti ancora queste bande...)
non c'è nessuno che lo conosca bene, il Prof. Enzino...

al massimo conosceranno
"No, tu no!",
e credono si tratti di un pezzo da avanspettacolo...

Euterpe ha detto...

Oltre ad avere scritto tutte le mitiche canzoni di Cochi e Renato,negli anni 70 ha inciso albums fondamentali per il cantautorato italiano e io l'ho apprezzato fino all'inizio degli anni 80 quando ha collaborato anche con Paolo Conte.Quando invece nei 90 è andato a Sanremo mi ha un po' deluso

Anonimo ha detto...

euterpe: hai scritto autentiche fregnacce....
tu manco sai chi fosse, realmente, IN TEMPO REALE;
il prof. Enzino...

che tristezza !!!

Anonimo ha detto...

evvabbé...
ho sconfonduto l'; con la ,...

con gli anni la vista si annebbia...

Leandro Giovannini ha detto...

Una canzone su tutte; "Vincenzina e la fabbrica".

DiamondDog ha detto...

Ehi uno scrive quello che sa.
Anch'io fino a 30 anni non sapevo niente di Jannacci, poi ci sono entrato a poco a poco, sono risalito fino alle origini, e solo adesso penso di saperne un minimo.
Non è che per forza bisogna tutti sapere la storia della musica per parlare.
Altrimenti non esisterebbe manco un blog musicale.....:-)

DiamondDog ha detto...

Io comunque anche quando andò a Sanremo non ho potuto fare a meno di emozionarmi per "La fotografia", uno dei brani più belli mai cantati in quelle lande.

Euterpe ha detto...

Vorrei rispondere all'Anonimo invitandolo per prima cosa ad esporsi in prima persona e a non sparare giudizi e sentenze senza assumersene la responsabilità.
Vorrei sapere poi quali sono le fregnacce che ho scritto?
E'forse falso che Jannacci ha scritto diverse canzoni per Cochi e Renato?E' forse falso che nel 75 ha pubblicato un album dal titolo quelli che....nel 76 o vivere o ridere nel 79 foto ricordo e nell'80 ci vuole orecchio?E'forse falso che la canzone Bartali incisa da Jannacci è di Paolo Conte?
Posso esprimere un parere personale sulle canzoni che ha portato a Sanremo negli anni 90 o prima devo ottenere il tuo permesso scritto?Non mi sembra di essere stato lesivo nei confronti dell'artista che peraltro stimo ed apprezzo tantissimo e comunque in democrazia ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni così come può benissimo ricevere delle critiche;esistono però dei modi più educati di esprimere i proprii punti di vista senza necessariamente andare ad insultare altre persone che non si sono permesse di mancare di rispetto a nessuno.

Anonimo ha detto...

Jannacci sa commuovere e sa far ridere. Sono in pochi ad essere grandi abbastanza per fare entrambe le cose. Forse solo lui a questi livelli.

Mr Montag

Max ha detto...

Un personaggio unico e inimitabile.
Come tanti della sua generazione , dotato di una fine intelligenza messa al servizio di un talento musicale sopraffino, tanta ironia e sarcasmo invidiabile.

DiamondDog ha detto...

Ciao max benvenuto!

Max ha detto...

Grazie , complimenti a te ^_^

Stanlaurel ha detto...

eh sì. Ogni volta riesce a commuovermi. Una volta l'ho incontrato a amilano e mi ha dato un pugno e anche lì è riuscito a commuovermi.

Ha scritto anche per i Beatles ma questo nessuno lo sa.

Bravo mT che ricordi Jannacci ogni tanto

Stan

Stanlaurel ha detto...

Quella dei Beatles è una balla ma nessuno lo sa

DiamondDog ha detto...

Ah ecco, mi pareva.
Ballista incallito che non sei altro.
Però Jannacci ha scritto per DeAndrè.