lunedì 15 giugno 2009

Uomini e (P)robot

Nel grande circo del Rock and Roll sono molte le meteore e poche le star destinate a durare nei secoli dei secoli.
Tra l'altro, alcune lasciano le penne per la strada e si avviano verso la leggenda lasciando ai sopravvissuti il gravoso compito di tenere alta la Bandiera.
Se c'è un ICONA che incarna tutta ma proprio tutta la simbologia del Rock ebbene il suo nome (anzi soprannome, o nickname come va di moda in rete) fa LEMMY: Ian "Lemmy" Kilminster, voce e basso.
Non perdiamoci in discorsi antipatici e inconcludenti tipo "non mi piacciono i Motorhead" e andiamo alla radice del fenomeno.
LEMMY è probabilmente un androide. La roba che ha mandato giù lui, la vita ai limiti che ha condotto, la velocità che da sempre accompagna tutto ciò che fa lo rende veramente un sopravvissuto, un "survivor" del rock and roll un pò alla keith richards.
E' anche maledettamente simpatico, ci sono interviste sul tubo da far sbellicare dalle risate. Fidatevi.
E' un uomo intelligente, sa di non essere Bob Dylan ma se ne fotte.
Nel suo "piccolo" però oltre a far casino è anche riuscito a dare qualche contributo alla musica.
Gli HAWKWIND di cui era il leader furono un curioso esperimento di Space-Rock, più poppero e glam che psych, ma di indubbia originalità ed efficacia. Sono ancora abbastanza attuali, a risentirli.
MOTORHEAD, senza addentrarci troppo che c'ho sonno, sono stati senza se e senza ma tra i principali pilastri dell'hard rock. Se esiste un filone speed/thrash che ha traghettato un genere asfittico al di là del secolo probabilmente lo si deve più a lui che ad altri.
In più ha collaborato sempre con la giusta dose di ironia con una moltitudine di personaggi, senza mai risparmiarsi.
Cito solo le Girlschool della compianta Kelly Johnson e i Probot con un Dave Grohl molto più a suo agio con Lemmy che con i Foo Fighters. Qua il video di quest'ultimo project, di cui sinceramente mi sfugge la differenza (musicale ed estetica, parlando di belle gnocche) con i Motorhead. Ma in fondo che importanza ha. That's rock and roll!
Lui sostiene il concetto del "live fast don't worry when you die" da sempre. 
E quindi probabilmente morirà afono e felice a 132 anni. Magari anche squattrinato, perchè non parrebbe il tipo che li mette via. Con il medio ritto, affanculo tutti e tutto.
E sicuramente con la famosa frase di George Best stampata sulla lapide:
"Ho speso molti soldi in donne, alcool e macchine sportive, il resto li ho sperperati."
Halleluja Lemmy, halleluja everyone!






19 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma te che cappello a cilindro c'hai che peschi Lemmy (halleluja) mentre è da Pasqua che ti aspetto sul nuovo Iggy (sempre sia lodato)?

N.B. a Lemmy va la mia eterna riconoscenza di fan per la sua apparizione miracolosa nel video della Ramones-cover di "Substitute", insieme all'immenso Lux. E, ovviamente, per "R.A.M.O.N.E.S." , go Johnny, go hey oh!

DiamondDog ha detto...

ma il video si vede o è stato fagocitato dai langolieri della rete?

Anonimo ha detto...

Per ora si vede.

Henry ha detto...

invece io, che stamattina sono riuscito ad attraversare la città senza dover dribblare le auto delle mamme in tripla fila (ricordate il puttanone di gino e michele?) ho in testa questa:
http://www.youtube.com/watch?v=AeZxRYXZ154

Anonimo ha detto...

@Henry: ah ah ah!!! Tank ya, man!

andy$candy ha detto...

Del progetto Probot, bello su carta deludente su disco, questo brano è un paio di spanne almeno superiore agli altri. Incredibile come gli stessi motivi che decenni fa lo facevano stare sul cazzo un po' a tutti ora sono i pilastri della sua beatificazione rock. Icona come pochissime altre, piaccia o meno.
L'high energy rock'n'roll scandinavian-ammericano di fine novanta, che ho molto amato e che continua a sollazzarmi, aveva nella ghenga di Lemmy uno dei riferimenti principali. Da lì il riascolto: continuo a pensare che di loro basti e avanzi Ace Of Spades (viste le variazioni sul tema prossime allo zero!) ma rimane il fatto, inconfutabile x me, che in quella canzone bruci una delle intuizioni più fiammeggianti della storia. Hard&Heavy, Metal, ma-non-solo. Amen.
PS Shake Your Blood, nel genere, è una versione intellettual-artistoide della band originaria. YKWIM.

DiamondDog ha detto...

Ace of Spades monumento.
Ma Overkill e Bomber non sono da meno.
E se necessita qualcosa di più....rilassato...prendete dosi eccessive di I got mine, uno sporchissimo rock bluesaccio come solo Lemmy poteva cantare.
Uno dei più grandi paraculi viventi.
Ma che viene rispettato incredibilmente a 360° da un pubblico trasversale che va dai nonni (suoi coevi) ai nipotini e che include tutta l'intellighenzia della stampa specializzata.

DiamondDog ha detto...

@henry, grazie del contri, talvolta dimentico quanto glam ci fosse dentro Alice.
@fran, nessun cilindro, gli è che Lemmy spunta fuori ovunque!!!!

stanlaurel ha detto...

dov'è esattamente l'abhkazia?

buonasera mT

Stan

DiamondDog ha detto...

Ciao Stan!
Direi a destra della Transnistria.
Son quei posti che scopri con le amichevoli della Nazionale o con i concerti dei Motorhead.

stanlaurel ha detto...

L'abhkazia è il posto più approssimativo e sbagliato che uno possa visitare. In quel paese fanno tutto abhkazia. Ceto che anche da noi.

Anonimo ha detto...

Ignoranti! Magari nemmeno sapete dell'esistenza dell'Ossezia e della Irsutzia...

arc

Strato2006 ha detto...

Lo conosco solo di fama, ma deve essere uno niente male. A proposito di un certo stile di vita, mi pare fosse Robert Fripp che diceva "il rock ti mantiene giovane perché ti uccide presto".

a$c ha detto...

L'Irsutzia non è quel paese col motto: "Donna Baffuta Sempre Piaciuta"?

Henry ha detto...

e l'ossezia è da dove vengono le fotomodelle anoressiche...

stanlaurel ha detto...

In Astuzia mi son fatto furbo

porillo ha detto...

maggiore,
se il 17 luglio ti trovi in veneto, e non hai nulla di meglio da fare,
ti aspetto sotto il palco.
Io, Lemmy e qualche migliaio di amici...
( ma visto che il 16 i Motorhead sono a Firenze, sara' difficile....)

DiamondDog ha detto...

Non so Max, fino al 23 sono in apnea qua a Milano ma hai visto mai che un salto per Lemmy riesca a farlo....sperem!

andrea sessarego ha detto...

Lemmy è un personaggio autentico che trasuda rock da ogni poro. Pur conoscendo poco i Motorhead, ogni volta che sento un brano mi diverte.
Come pure quel "senza addentrarci troppo che c'ho sonno" ;)